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Come chiedere un prestito in modo semplice e veloce

Come chiedere un prestito? Le alternative di finanziamento oggi sono molte, con condizioni più o meno convenienti. A tanta varietà però, fin troppo spesso, non corrisponde la dovuta chiarezza su ciò che sta dietro, sulle procedure per inoltrare la richiesta e su ciò che serve.

Accade infatti di frequente che ci si soffermi più sul “cosa” che sul “come”. L’obiettivo di questa guida, pertanto, sarà quello di far luce sulle modalità con cui è possibile inoltrare una domanda di prestito.

Vedremo, tra le altre cose:

  • come chiedere un prestito in banca;
  • come richiedere un prestito online;
  • cosa serve per chiedere un prestito;
  • quali sono i documenti necessari.

Se al termine dovessi avere ancora qualche dubbio o bisogno di altre informazioni, non esitare a contattarci:

I consulenti di ISICredit sono a tua disposizione per risolvere qualunque perplessità, in maniera gratuita e senza impegno.

Motivi per chiedere un prestito

Perché chiedere un finanziamento? Le motivazioni possono essere molteplici:

  • Acquistare una casa, ristrutturarla o arredarla: queste spese possono essere molto elevate e molti acquirenti potrebbero richiedere un prestito per poter acquistare la casa dei loro sogni.
  • Acquistare un’auto: Come per l’acquisto di una casa, molte persone richiedono un prestito per acquistare un’auto, specialmente se si tratta di un veicolo nuovo o di lusso.
  • Pagare spese mediche: Le spese mediche (come un intervento di chirurgia estetica) possono essere molto costose, e molte persone potrebbero richiedere un prestito per coprire queste spese.
  • Finanziare l’istruzione: L’istruzione può essere costosa, e molte persone richiedono un prestito per pagare le tasse universitarie o per finanziare programmi di formazione professionale.
  • Consolidare il debito: Un prestito di consolidamento del debito consente di pagare tutti i debiti esistenti in un’unica rata mensile, semplificando la gestione delle finanze personali.
  • Avviare o espandere un’attività: Gli imprenditori potrebbero richiedere un prestito per avviare un’attività o espandere una già esistente.
  • Coprire spese impreviste: In alcuni casi, potrebbero verificarsi spese impreviste, come ad esempio una riparazione dell’auto o una riparazione urgente a casa, e un prestito può aiutare a coprire queste spese.

Come chiedere un prestito?

Quando parliamo del come chiedere un finanziamento, dobbiamo assolutamente fare una premessa. Come per ogni investimento che si rispetti (dall’acquisto di un telefono all’investimento in borsa) è fondamentale studiare il terreno nel quale andremo a muoverci.

Nel momento in cui dovremo scegliere un nostro nuovo acquisto ne studieremo le caratteristiche per capire se può soddisfare le nostre esigenze e, non meno importante, se è alla nostra portata.

Allo stesso modo, in campo finanziario, la prima cosa da fare è verificare attentamente quali sono i requisiti minimi per richiedere un determinato prestito. Infatti senza conoscere queste regole di base c’è un rischio concreto di ottenere un esito non positivo, vedendo quindi respinta la nostra domanda di finanziamento.

Solo una volta che avremo assodato di rispettare le caratteristiche richieste, potremo procedere inoltrando la nostra domanda di finanziamento. Il fatto di definire un profilo istituendo dei requisiti minimi permette alla banca e ai vari istituti di credito una prima scrematura del pubblico, restringendo la cerchia a quei potenziali clienti che sono considerati affidabili.

A questo punto sarà possibile procedere, rivolgendosi in maniera tradizionale a una filiale sul territorio o avviando la procedura tramite web.

Quindi, come fare un finanziamento? Primo passo, accertarsi di rispettare i requisiti minimi.

Se non sei sicuro di rispettare i requisiti necessari ad avviare una procedura di prestito, il nostro consiglio è quello di rivolgerti a un consulente finanziario. ISICredit può aiutarti in questo, grazie al suo team di esperti sempre a tua disposizione per dare una risposta ai tuoi dubbi.

Dove chiedere un prestito?

Siamo partiti dal come, vediamo ora dove richiedere un prestito. Sono principalmente due le alternative a disposizione del richiedente, anche se, come vedremo, non sono poi così distinte. Parliamo di:

  • chiedere un prestito in banca
  • chiedere un prestito via web

Qual è la scelta più conveniente? È importante fare attenzione al tasso d’interesse, criterio importante che a volte però non è per tutti. Le conseguenze di una richiesta istruita in modo non corretto potranno andare a riflettersi in seguito sul merito creditizio del cliente, penalizzandolo.

Come chiedere un prestito in banca

La più tradizionale delle alternative a disposizione del consumatore è quella di chiedere un finanziamento in banca.

Il primo consiglio in questo caso è di rivolgersi all’istituto presso il quale hai già un conto corrente. In questo modo il richiedente risulta essere un profilo già noto alla banca, la quale conosce il rapporto di conto corrente, le movimentazioni ed eventuali affidamenti in essere. Ciò si traduce di conseguenza in una maggiore probabilità di successo della richiesta.

Ovviamente è possibile anche che quest’ultima venga respinta: cosa fare in questi casi? Non ha senso, in realtà, chiedere un finanziamento a una banca diversa. Molto meglio, parlando sempre in termini di probabilità di successo, rivolgersi a una finanziaria specializzata in prestiti personali.

Come detto, è più difficile ottenere un riscontro positivo rivolgendosi a una banca rispetto a una finanziaria, a meno che non vi sia in essere un rapporto consolidato con la stessa. Ciò dipende esclusivamente dalla struttura propria dell’istituto bancario, che è poco flessibile e quindi poco propenso ad assumersi rischi di credito.

Una finanziaria invece, in quanto maggiormente specializzata in questo business, ha una maggiore elasticità nella gestione delle richieste di prestito. Rivolgendosi a una finanziaria infatti non verrà richiesta una canalizzazione dello stipendio o della pensione (cioè non ti verrà chiesto di versarli in un conto aperto appositamente ma potrai mantenere il tuo conto attuale, anche se in un altro istituto). Inoltre non è pretesa neanche la storicità del rapporto.

Al giorno d’oggi si può parlare di condizioni molto simili tra banche e finanziarie. Entrambe negoziano il tasso in base alla qualità del cliente, alla sua affidabilità e agli importi richiesti, sempre nel rispetto dei limiti imposti da Banca d’Italia.

Come chiedere un prestito online

Il consumatore che decide di inoltrare una richiesta di prestito online spesso pensa che sarà possibile espletare l’intera procedura in via telematica. In realtà, nella maggior parte dei casi, quello che potrà fare sarà richiedere un finanziamento tramite Internet, dando semplicemente il via al procedimento.

Tramite il sito di una finanziaria o tramite un comparatore di prestiti online il richiedente potrà farsi un’idea sulle condizioni contrattuali del prestito e fissare un appuntamento in filiale. A questo punto è necessario che la persona si rechi fisicamente sul posto, per completare la procedura firmando il contratto e assolvendo alla necessità di riconoscimento imposta alla banca.

Alcune soluzioni, come quelle proposte da ISICredit, mettono a disposizione dei clienti dei consulenti che si recano direttamente al loro domicilio per discutere del prestito, riducendo al minimo il disturbo.

Per chiedere il tuo prestito online, allora, non devi fare altro che contattarci. Otterrai in breve tempo un preventivo, gratuito e senza impegno, con le migliori proposte di finanziamento studiate su misura per te.

A chi chiedere un prestito?

I soggetti affidabili a cui possiamo rivolgerci per chiedere prestiti sono banche e finanziarie.

Così come il richiedente, anche il soggetto che deve erogare il prestito dovrebbe rispettare alcuni requisiti. È fondamentale infatti che il concedente sia regolarmente iscritto al relativo albo professionale e che disponga di tutte le autorizzazioni necessarie a operare nel settore.

Dovresti dunque diffidare di persone fisiche, banche estere e di tutti quei soggetti che millantano di essere finanziatori non italiani. Attenzione anche a coloro che richiedono, in cambio dell’erogazione di un finanziamento, somme di denaro a titolo di rimborso spese, fidejussioni e così via.

Ricapitolando: come ottenere un finanziamento? Secondo passo, decidere a chi rivolgerti.

Se hai bisogno di un aiuto nel capire quale istituto di credito può essere il più adatto alle tue esigenze, contattaci. La vasta conoscenza che ISICredit ha del mercato finanziario può fare al caso tuo.

Come ottenere un prestito: i requisiti

Per chiedere un prestito cosa serve? I requisiti per ottenere un prestito personale, per un finanziamento auto e per la maggior parte dei prodotti finanziari sono simili.

Richiedere un finanziamento comporta quindi il rispetto di una serie di criteri, fondamentali per garantire l’accesso al credito. Oltre a presentare queste caratteristiche, il richiedente dovrà presentare anche della documentazione specifica, che analizzeremo in un paragrafo a parte.

I requisiti per chiedere (e ottenere) un finanziamento, parlando di prestiti personali e al di là dei fattori relativi a età e reddito percepito, sono strettamente correlati alla storicità in banca dati.

Per chiedere un prestito serve:

  • aver già sostenuto prestiti in passato senza ritardi di pagamento;
  • non aver fatto da garante a finanziamenti non correttamente rimborsati;
  • non essere eccessivamente indebitato;
  • non avere in corso richieste di prestito ad altri istituti di credito;
  • aver ottenuto l’ultimo finanziamento da almeno 10/12 mesi.

Per quanto concerne l’indebitamento, l’importo delle rate dei prestiti in corso non deve superare il 35-40% del reddito mensile percepito. In questi casi potrebbe risultare più conveniente optare per un prestito per consolidamento debiti.

Parlando invece delle richieste inoltrate ad altri istituti, nel momento in cui in banca dati dei sistemi di informazione creditizia sono presenti altre richieste, nella maggior parte dei casi la nuova non verrà accolta. Lo stesso esito è riservato a chi ha stipulato un contratto di prestito in tempi troppo recenti, a prescindere dalla regolarità dimostrata nel rimborsare le rate.

Esistono poi dei casi in cui il richiedente non ha storicità in banca dati. È il caso dei non censiti, che potranno quindi procedere con alcune alternative come il prestito con garante oppure con altri prodotti a firma singola (cessione del quinto, prestito delega o prestito cambializzato).

Come chiedere un prestito: i documenti

Come anticipato, il richiedente interessato a sottoscrivere un contratto di prestito dovrà presentare anche della specifica documentazione. Nel caso dei lavoratori dipendenti, sono necessari:

  • documento di reddito (busta paga);
  • modello CU, se presente;
  • certificato di stipendio;
  • coordinate bancarie;
  • documento d’identità.

Ai pensionati verranno richiesti gli ultimi 2 cedolini INPS, a sostituzione della busta paga, e il modello OBIS M. In alcuni casi l’istituto di credito richiede anche dei documenti necessari aggiuntivi, come il certificato di residenza o utenza intestata o la tessera elettorale. Potrebbero servire anche eventuali contratti di finanziamento e la documentazione medica qualora il richiedente percepisca una rendita per invalidità.

Quante buste paga servono per un finanziamento?

Sarà sufficiente presentare 2 buste paga da contratto a tempo indeterminato successive al superamento del periodo di prova. Per i lavoratori a tempo determinato o apprendisti sarà sempre richiesta una seconda firma a garanzia.

È importante precisare che oltre al numero minimo di buste paga, contribuiranno alla valutazione positiva del finanziamento:

  • una continuità lavorativa (senza periodi di disoccupazione fra un impiego e l’altro)
  • stabilità nei precedenti impieghi, inteso come permanenza in un’azienda (numeri di mesi o anni presso lo stesso datore di lavoro)

Se vuoi confrontarti con noi, condividendo la tua situazione, scrivici subito un commento. Saremo lieti di poterti mettere a disposizione la nostra esperienza (servizio gratuito).

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Come chiedere un prestito? Affidati a ISICredit

Se hai bisogno di aiuto per chiedere un prestito, ISICredit è a tua completa disposizione.

Possiamo fornirti supporto gratuito e personalizzato se:

  • è la tua prima richiesta di prestito
  • non sei sicuro su come procedere
  • non sai quanto richiedere con il tuo prestito
  • vuoi evitare un rifiuto e una conseguente segnalazione al CRIF

Procedendo in autonomia con una richiesta (anche online) potresti infatti incappare in un rifiuto dettato dall’inesperienza e trovare così una segnalazione nei sistemi di informazione creditizia, che registreranno il prestito rifiutato. Ciò significherebbe per te non poter inoltrare nuove domande di finanziamento per ben 90 giorni.

Rivolgendoti a noi, invece, potrai andare a colpo sicuro!

Affidati a un consulente qualificato: ISICredit ha la risposta a tutte le tue domande, grazie a oltre 10 anni di esperienza sul mercato.

Ti aiuteremo a trovare la soluzione più adatta a tutte le tue esigenze. Se hai già le idee chiare, puoi valutare i nostri preventivi: i nostri servizi sono gratuiti e senza impegno.

FAQ

Quante buste paga servono per un prestito?

Banche e finanziarie solitamente chiedono le ultime due buste paga tra i documenti da presentare. L’anzianità lavorativa richiesta, invece, ammonta di solito a 1 anno o poco meno (8 mesi con la cessione del quinto).

Cosa serve per farsi accettare un finanziamento?

Basterà rispettare i requisiti fissati dalla banca, che solitamente riguardano: età, contratto di lavoro, reddito mensile e affidabilità creditizia.

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750 commenti su “Come chiedere un prestito in modo semplice e veloce

  1. Buongiorno, ipersoio ho un prestito personale con l ununicredit banca purtroppo ho perso ol lavoro il 15 maggio 2015 ,no so come pagare i miei 400€ mensili, no avendo niente intestato cosa può sucvedermi?

    Rispondi
  2. Buongiorno,
    gentilmente volevo un’informazione.
    Ho problemi con dei pagamenti di alcune rate (6 rate da € 230,00) ….
    le rate sono per l’acquisto di una macchina dove l’intestataria era mia mamma e la finanziaria intestata a me.
    a livello ereditario (tre eredi)l’auto l’ho presa in possesso io con tutte le dovute maniere (cerco di essere sintetica) quindi auto e finanziaria intestate completamente a me da subito.
    ora mi ritrovo che i miei fratelli sono a conoscenza di questa mancanza (sono stati chiamati sul numero di casa mai fornito da me e mia madre), che cmq sto pagando a rilento, perchè eredi del garante ….. ma è possibile questo? … dicono che sono partite raccomandate ad eredi …. poi ritrattano parlando di lettere spedite ….
    a questo punto attendo le raccomandate, sempre col beneficio del dubbio che siano state inviate. un’ulteriore domanda, se mi permettete, il pignoramento del bene avviene dopo quante rate non pagate?
    grazie in anticipo

    Rispondi
    • Buongiorno Barbara.
      Il finanziamento è intestato a lei dall’inizio, per cui gli eredi non rispondono di questo debito. Non c’è alcuna lettera inviata, lo dicono per spaventarvi e farvi pagare. Se continuasse a non pagare la finanziaria dovrebbe agire per vie legali per ottenere il pignoramento. Non è una cosa così rapida, ma non è possibile prevedere quando la finanziaria possa decidere di agire per vie legali.
      Saluti.

  3. Buongiorno,7 anni fa ho aquistato una cucina con 4 fornelli del valore di 500 euro con una finanziaria..ho cominciato a pagare le prime rate poi e morto mio marito e mi sono ritrovata piena di debiti..adesso mi hanno ricontattata e vogliono che saldi il debito..premetto che io nn lavoro e nn percepisco neanche la pensione di mio marito..pero loro mi hanno detto che dato che io ho una casa di proprietà insieme ai miei 5 fratelli adesso ci abita ancora mia madre si possono appropiare dalla casa..

    Rispondi
    • Buongiorno Margherita.
      Non possono appropriarsi della casa ma possono chiedere il pignoramento della Sua quota di proprietà, non dell’intero immobile. Di conseguenza Sua madre continuerebbe ad abitarci per cui non penso nemmeno che si arrivi a questo.
      Saluti.

  4. Ho un debito di 11.000 euro con Agos, mi hanno proposto o uno stralcio a 6.000 euro oppure le cambiali. Al momento non lavoro e non riesco a pagarlo, per la verità sono due anni che non pago visto che due anni fà persi il lavoro. Come posso fare?

    Rispondi
    • Buongiorno Matteo.
      Se non può pagare le cambiali non hanno senso. Finirebbe solo col subire un protesto. Se comunque non ha entrate non c’è modo per il momento di risolvere il problema, salvo che non abbia dei soldi da parte per estinguere a stralcio per un importo minore.
      Saluti.

  5. sino al 2008 mio marito aveva una carta aura findomestic che o smarrita venne rubata e pagai comunque altre 3 o 4 rate convinta di aver terminato il pagamento. Ultimamente effettuatto un trasloco ho trovato un e/c dal quale sembrerebbe ci sia ancora da pagare una somma di circa 1500 euro. Non ho avuto alcun tipo di sollecito, cosa puo succederci e soprattutto tale segnalazione è ancora nel circuito crif ecc..siamo disposti a regolare tale cifra anche con una transazione, sono passati pero 7 anni ormai e abbiamo domandato un prestito personale, potrebbe riaffiorare tutto questo e negarci il prestito? come o cosa possiamo fare? qualora pagassimo il debito e avessimo la liberatoria potrebbe essere utile ai fini dell’erogazione, abbiamo paura che ce lo rifiutino per questo vecchio debito.la prego di darmi una cortese e rapida risposta , grazie

    Rispondi
  6. Buon giorno. Avrei bisogno di un informazione. Il mio compagno ha iniziato a lavorare il 4 maggio 2015 a tempo indeterminato, ieri ha effettuato un acquisto di un telefono valore 700, 00 euro con rate da 45, 00 euro al mese pagandolo con il finanziamento compass il quale è andato a buon fine. Oggi avevamo intenzione di acquistare un teoevisore ed un altro telefono sempre con il finanziamento con la findomestic il quale però, ci è stato rifiutato senza spiegazioni. Dunque, volevamo come garante un parente che però 10 anni fa non ha concluso il pagamento di un finanziamento a suo carico. Ora, è possibile avere noi come garante questo parente che 10 anni fa non ha concluso il pagamento finanziario , ma non ha avuto problemi giudiziari? Oppure risulta ancor oggi che il debito non è stato pagato? Avrei bisogno urgente di una risposta. Grazie in anticipo !

    Rispondi
    • Buongiorno Lidia.
      E’ possibile e probabile che il finanziamento non pagato ancora risulti, e questo causerebbe il rifiuto della richiesta. Inoltre il rifiuto recente causerebbe comunque ulteriori rifiuti. Dovete attendere comunque 30 giorni dal rifiuto per provare nuovamente con un altro istituto di credito.
      Saluti.

  7. Salve,io ho tre finanziare da 190,una da 171 e infine una da 120 che pago ogni mese.io ho perso il lavoro a luglio del 2014 ed ho pagato profumatamente tutti i mesi, ora non riesco più a pagarle, di mio ho soltanto la macchina intestata,mia moglie ha una piccola quota nella società del fratello aperta da 8 mesi. Che cosa mi succede se non pago più?

    Rispondi
    • Buonasera Ciro.
      Se Lei non possiede niente oltre l’auto, è chiaro che se le finanziarie agissero per vie legali otterrebbero solamente il pignoramento dell’auto se altro non possono prendere.
      Saluti.

  8. non sono riuscita a pagare la 4 rate del mio prestito adesso mi chiamano e dicono se io non pago al meno due rate entro venerdi di questa settimana risultano in judici legale…ma avevo detto se mi danno al meno fino questo mesi,faccio di tutto per pagare due rate…se io non si riesco a pagare entro venerdi,davvero che risoltano judici legale?

    Rispondi
    • Buongiorno Deanna.
      La finanziaria ha già facoltà attualmente di chiederLe la restituzione dell’intero debito in un’unica soluzione ed eventualmente di agire per vie legali.
      Saluti.

    • Buongiorno Cinzia.
      Bella domanda, ma la risposta penso possa immaginarla. L’assicurazione ha una copertura limitata, poi il problema è dell’intestatario del prestito. Occorre necessariamente trovare un nuovo lavoro o farsi aiutare, altrimenti oltre alle segnalazioni negative si rischiano i pignoramenti dei beni. Se non possiede nulla chiaramente non rischia niente.
      Saluti.

  9. Salve,
    Io invece ho un problema simile,
    Ho acquistato una aspirapolvere tramite una rappresentanza
    Ma senza finanziaria ma al momento non posso pagarla,
    Sono però agganciato tramite una ditta con relativa
    Busta paga, ma non possiedo assolutamente nulla,
    anche in questo caso potrebbero prendere
    Un quinto dalla busta paga?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Buonasera Salvo.
      La società dalla quale ha acquistato il bene dovrebbe agire per vie legali per ottenere il pignoramento di un quinto dello stipendio.
      Saluti.

  10. salve ho 2 rate insolute della compass di euro 268 l’una una scaduta il 30 marzo e una scaduta il 30 aprile ho chiesto di poter pagarle il 4 maggio visto che procurerò i soldi ma per loro non èpossibile con toni alti e minacciosi posso pagarle o no?

    Rispondi
  11. Grazie il mio debito con una finanziaria e 2000 e con altra e 8000 se non possiedonullae sono disoccupato cosa prendono inizierò a lavorare a novembre con busta paga di circa 1000 euro cosa si possono prendere dalla busta paga quale importo
    Grazie

    Rispondi
    • Attualmente non possono prendere nulla non possedendo niente. Se iniziasse a lavorare potrebbe subire il pignoramento di un quinto dello stipendio, nel suo caso quindi 200 euro mensili.
      Saluti.

    • Buonasera Martino.
      Se non possiede nulla allora non ha niente di cui preoccuparsi.
      L’ufficiale giudiziario non potrebbe portarle via niente.
      Saluti.

  12. salve vorrei capire se un qualcuno ha un debito finanziario e non ha pagato dove si richiede informazioni e gli aggiornamenti o se si sta procedendo alla fase giudiziaria?, mi spiego mio suocero ha una campagna intestata alla mia suocera e mia suocera ha una pensione d’invalidità, hanno fatto un finanziamento per comprare un camion del valore di 20 mila euro e non hanno mai pagato la rata forse se hanno pagato ne hanno pagato 3 ma non sono sicuro, siccome la campagna ha un valore di euro 15 mila mi spavento che pignorano la campagna cosa devo fare per evitarlo aparte pagare? grazie e buongiorno

    Rispondi
  13. Salve ho circa 2000 euro di debito con finanziaria loro mi hanno detto che mi mandano ufficiale giudiziario non lavoro sto in fitto e un altro circa 8000 la stessa cosa cosa mi può succedere
    Mi sono rivolto a u Agenzia per patteggiare ho emettere cambiali vorrei un consiglio

    Rispondi
    • Essendoci molta differenza tra il valore dell’immobile e il residuo del mutuo è ipotizzabile una vendita all’asta della casa che andrebbe prima ad estinguere il mutuo e poi a saldare i creditori. Ad ogni modo è il giudice che decide cosa pignorare.
      Saluti.

  14. Buongiorno ho un mutuo di circa 43000,00 euro pagato finora regolarmente.
    Ho un finanziamento di euro 35000,00 sono alla rata 36 importo rata euro 550,00.
    Ho un altro finanziamento per la macchina di euro 15500,00 importo rata euro 260,00.
    Sono rimasta senza lavoro i due finanziamenti non sono coperti da polizza perdita lavoro e nemmeno il mutuo.
    Finora mi hanno aiutato familiari da questo mese non riuscirò più a pagare i finanziamenti il mutuo si .
    Cosa accadrà possono togliermi la casa.
    Ho un minore spero che possiate rispondermi .
    Grazie francesca

    Rispondi
  15. ho un mutuo in corso è fin’oggi ho lavorato domani kissà,ma vorrei kiedere se è vero se un giorno perdessi il lavoro la banca mi potrà togliere casa xkè essendo disoccupata,nn potrà prendere i miei soldi x continuare a pagare il mutuo xkè vuole solo soldi registrati da un datore????e se a me ci fosse qualkuno in famiglia ke mi aiuterebbe a pagare il mutuo il problema dove consiste???grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Samantha.
      La banca non ha il minimo interesse a pignorare la casa se le rate vengono pagate correttamente, stia tranquilla. Qualora non dovesse più pagare le rate la banca potrebbe agire per vie legali per ottenere il pignoramento dell’immobile.
      Saluti.

  16. Salve, sn un impiegato statale guadagno 1500 euro al mese, ho una cessione del quinto di 290 per 10 anni 1 prestito agos ducato di 206.00 per 5 anni con addebito su cc più un affitto di 642 euro al mese ed infine il mantenimento di mio figlio di 210 al mese! Premesso che dei due prestiti nn m e rimasto più nulla cosa posso fare visto che nn riesco ad arrivare a fine mese? Se nn pago più agos in cosa vado incontro? Ho intestato solo i mobili e la macchina contestata cn mio padre cosa mi può succedere o cosa meglio mi conviene fare? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Vincenzo.
      Il rischio massimo nel Suo caso è il pignoramento di un quinto dello stipendio, il che potrebbe rivelarsi in realtà un problema peggiore. Penso che dovrebbe piuttosto provare a cambiare casa per cercare di risparmiare un po’ sull’affitto e, anche se è brutto dirlo, tra le cose ciò che le provoca meno rischio in caso di mancato pagamento è proprio l’affitto. Prima di arrivare ad uno sfratto passerebbero diversi mesi. Potrebbe trovare una nuova sistemazione più economica ed eventualmente accantonare qualcosa per chiudere poi il debito con un saldo e stralcio accordandosi con il proprietario, che sicuramente preferirebbe così piuttosto che agire per vie legali. AD ogni modo è chiaro che la cosa migliore sarebbe pagare tutti, ma se non pagasse agos è molto probabile che questi procedano per vie legali. Se decidesse di non pagare agos, potrebbe successivamente provare a proporre un piano di rientro personalizzato con una rata più bassa, facendo notare di non possedere nulla e che non otterrebbero nulla con un’azione legale.
      Saluti.

  17. Buongiorno,

    Vorrei sapere se avendo un debito di finanziamento non pagato, la finanziaria potrebbe pignorare il saldo di un conto corrente intestato al debitore?

    Rispondi
    • Buongiorno Sara.
      La finanziaria di Sua iniziativa non può fare nulla. Deve procedere per vie legali e il giudice potrebbe predisporre il pignoramento, anche del saldo del conto corrente.
      Saluti.

  18. ciao volevo un informazione io devo versare un assegno di un mio cliente su un mio nuovo conto banco posta,e l assegno e della unicredit a cui io devo dei soldi di finanziamenti non piu pagati.ce il rischio che mi li bloccano?o versandolo in banco posta va in valuta e basta?

    Rispondi
  19. Salve,ho una cessione del quinto e un prestito con delega in busta paga,più una carta di credito e un altro finanziamento con unicredit! Da tre mesi circa non riesco a pagare la carta di credito e il finanz unicredit e mi sto ricevendo lettere di recupero crediti e miliardi di chiamate! non ho nulla intestato a me,tranne una macchina usata di poco valore, e sono un dipendente statale! spero di riuscire a pagare quanto prima,ma nel frattempo a cosa posso andare incontro!! grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Antonio.
      Se le finanziarie dovessero agire per vie legali potrebbero chiedere e ottenere il pignoramento di un quinto dello stipendio. Se non possiede altro è l’unico rischio, anche se potrebbe avere beni in casa pignorabili.
      Saluti.

    • Buongiorno Giovanni.
      L’assicurazione copre determinati casi, ad esempio decesso o perdita di impiego, ma non copre se una persona smette di pagare senza motivo, altrimenti tutti prenderebbero un finanziamento per poi smettere di pagare perché c’è l’assicurazione. Non trova?
      Lei ha perso il lavoro? Nel caso, è sicuro vi fosse una polizza rischio impiego e non solo vita caso morte?

  20. SALVE HO IN CORSO UN PAGAMENTO DI UN FINANZIAMENTO FINDOMESTIC.
    HO UN RESIDUO DI CIRCA 900,00 EURO A FRONTE DI 5000 PREVISTI DA CREDITO CON CARTA DI CREDITO. IL MIO PROBLEMA CHE NON RIESCO PIU’ AD ASSOLVERE QUESTO IMPEGNO PERCHE’ SENZA LAVORO,LICENZIATO DA QUASI DUE ANNI. LE RATE CHE HO PAGATO SINO AD OGGI LE HO ASSOLTE LAVORANDO SALTUARIAMENTE E CHIEDENDO PRESTITI A PARENTI. MA ORA NON RIESCO PIU’ PAGAGARLE.COSA MI CONSIGLIATE?

    Rispondi
  21. Buon giorno vorrei avere un consiglio oh un prestito di 2000.00 euro con carta di credito barklecad fino ad oggi o sempre pagato da oggi non riesco piu’ a mantenere gli impegni da un mese mi stanno martellando di telefonate con minacce cosa posso fare.

    Rispondi
  22. Salve ho un prestito personale di 11,000 euro non ho pagato più da circa 6 mesi. Possiedo solo uno scooter, volevo sapere se mi tolgono lo scooter, oppure se posso fargli una proposta se appena mi rimette qualcuno in regola se fanno la cessione del quinto dello stipendio

    Rispondi
    • Buongiorno Angelo.
      Lei può fare qualsiasi proposta e trattandosi di un contratto tra privati possono accettare qualsiasi cosa come possono non farlo. E’ più probabile che la finanziaria agisca per vie legali per chiedere il pignoramento dei beni e del quinto dello stipendio, se ha un lavoro.
      Saluti.

  23. Ho un prestito di 14000€ Con la assicurazione ho pagato solo 6 rate e non ho più la possibilità di pagare non ho intestato niente su di me in Italia invece ho una casa c/o intestata con la mia moglie in Romania che rischi occoro,sechestro di casa in romania ,carcere oppure niente pagherà la assicurazione,grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Giovanni.
      L’assicurazione non interviene perché non c’è alcun motivo. Per quanto riguarda la casa in romania ad oggi non ci risultano pignoramenti di beni per debiti contratti in italia.
      Saluti.

  24. io o un prestito aperto pero lo stipendio adesso arriva al 30 e la rata e al 20 di ogni mese e la finaziaria a detto che non puo cambiare la data e neanche fare i bollettini postali come faccio

    Rispondi
    • Buongiorno Roberta.
      Se la finanziaria non è disposta a cambiare il giorno di addebito dovrà necessariamente cercare di portarsi avanti con una rata. In questo modo avrà sempre i soldi sul conto per una rata successiva. Magari facendosi aiutare da qualcuno e restituendogli la rata pian piano.
      Saluti.

  25. Grazie per la risposta pero fra 20 anni quando finisco di pagare il mutuo cosa succede col finanziamento Se fino ad allora non riesco a Pagare io spero di si Ma tutti sapiamo come e col lavoro in italia diventa sempre piu difficile gli interessi continuano Oppure Poi ci si puo mettere dacordo.

    Rispondi
    • Buonasera Daniele.
      Cerchi chiaramente di risolvere il problema prima che il debito del mutuo sia talmente basso da permettere il pignoramento dell’immobile soddisfacendo tutti gli istituti di credito.
      Saluti.

  26. trovato nel contratto :” ******, mediante ivi di lettera raccomandata, potrà dichiarare il Cliente decaduto dal beneficio del termine senza preventiva messa in mora, in caso di mancato pagamento alla scadenza di almeno due ratei rimborso,ovvero dell’ultima, restando inteso che il pagamento tardivo, successivo alla dichiarazione di scadenza, anche se in ritardo, non rimette in termini il debitore.
    In tale ipotesi, il Cliente e/o i suoi aventi causa dovranno provvedere a pagare immediatamente in unica soluzione, oltre a quanto dovuto per le obbligazioni scadute ed impagate, anche il residuo capitale risultante dovuto,maggiorato di una penale dell’8%.
    In caso di ritardo del Cliente nel mancato pagamento delle somme dovuto ed indicate nella lettera di decadimento dal beneficiario del termine ******** potrà addebitare sulle stesse, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia, un interesse di mora nella misura massima del 14,60% annui.”

    Per esempio come scritto qui, non avrebbero nessun diritto di richiedere altre somme se non con comunicazione per raccomandata, che ribadisco, non essere mai arrivata. Non essendo pervenuta tale A/R posso presumere, ed aiutatemi a farlo, di non essere passibile di nessuna richiesta onerosa da parte della società creditrice.
    Avendo una Vs celere risposta contatterò la filiale di riferimento per chiedere chiarimenti ed eventualmente una liberatoria per tali crediti.

    Grazie in anticipo.
    Saluti Giulio

    Rispondi
    • Buonasera Giulio.
      In questo caso si tratta della decadenza del beneficio del termine, non si tratta degli interessi di mora previsti da contratto. Lei ha già pagato il debito per cui ormai questa cosa non ha valore. Deve trovare qualcosa in cui si faccia riferimento alla mora. Se non c’è nulla non possono pretendere nulla.
      Chieda chiarimenti direttamente a loro sulla base di cosa le stiano chiedendo questa mora.
      Saluti.

  27. Mi chiamo daniele ho Un mutuo Che sto pagano di una prima casa.pero ho anche Un finanziamento con una finanziaria che da Un anno non riesco a Pagare cosa mi puo succedere il mutuo e fatto per 20 anni e ha da due anni Che pagho mi Possono togliere la casa

    Rispondi
    • Buongiorno Daniele.
      Essendoci un’ipoteca iscritta sull’immobile, se continuasse a pagare il mutuo difficilmente si arriverebbe al pignoramento, in quanto la banca che le ha concesso il mutuo ha la precedenza su qualsiasi altro creditore.
      Saluti.

  28. Buongiorno, nel 2008 chiesi un prestito a nome mio, ma che in realtá avrebbe dovuto pagare quella che poi é diventata la mia ex moglie, i soldi servivano per cure mediche di un suo familiare all’estero. Io ho scoperto solo da poco che probabilmente non é mai stata pagata neanche una rata, e io assolutamente non ho i mezzi per pagare e non abito neanche piú in Italia L’importo chiesto e ottenuto é di 12.000 Euro. Cosa potrebbe succedere se tornassi in Italia?
    Grazie.

    Rispondi
    • Buonasera Giorgio.
      Se la finanziaria agisse per vie legali si potrebbe arrivare al pignoramento dei beni di proprietà. Chiaramente se non possiede nulla non rischia nulla.
      Saluti.

  29. Buongiorno. Ho finito di pagare un finanziamento nel mese di dicembre, 5 giorni fa mi è arrivata una lettera da parte dell’agenzia erogante che “per ritardi nei pagamenti” devo loro ancora 31€… Possono fare una cosa del genere? Sul contratto non v’è scritto nulla sulle penali in caso di ritardi nei pagamenti (che oltretutto come mosche bianche non superano nemmeno i 3 giorni) Come devo fare ad e se posso tutelarmi?

    Rispondi
    • Buongiorno Giulio.
      Gli interessi di mora in caso di ritardo di pagamento sono previsti dalla legge, è chiaro però che debbano essere indicati nel contratto di finanziamento, e deve essere indicato anche l’importo o la percentuale. Di conseguenza chieda chiarimenti alla finanziaria e veda cosa le rispondono.
      Saluti.

  30. Salve,la mia banca mese di ottobre mi ha ritirato carta di credito per mancanza fondi.(che non ho piu pagato )
    Ho aperto un conto in altra banca da circa sei mesi con un ottimo movimento in conto cc.la direttrice di questa banca mi ha fatto firmare la richiesta di cArta di credito verrà accettata
    secondo la vostra esperienza? Grazie anticipatamente.Dario

    Rispondi
    • Buonasera Dario.
      E’ molto difficile che venga accettata in quanto il ritiro della carta di credito avrà provocato una segnalazione negativa nelle banche dati creditizie. Tutti gli istituti di credito sono collegati a queste banche dati per cui è probabile un rifiuto.
      Saluti.

  31. Buongiorno,mi chiamo ace, la mia moglie ha debiti che la rate 260 e 470 euro adesso e chiuso la sua azienda dove lei lavora, io sono il garante prendo 1000 euro al mese,se pago le rate non ce piu niente rimane per noi abbiamo un figlio e casa in affitto, cosa possiamo fare? volevo chiedere cosa succede?.

    Rispondi
    • Buonasera Ace.
      In quanto garante dovrebbe coprire le rate, ma è chiaro che non potrà farlo. Se siete in affitto e non avete debiti rischiate il pignoramento del quinto dello stipendio, ma sicuramente la trattenuta sarebbe inferiore ai 730 euro attuali.
      Saluti.

    • Se il mutuo è ancora alto il pignoramento è improbabile in quanto c’è il mutuo e l’ipoteca. I beni però potrebbero essere pignorati. Dovreste dimostrare che questi appartengano a entrambi o che non siano Suoi.
      Saluti.

  32. Salve, in riscontro alla sua risposta Le volevo chiedere questo. Io come bene ho solamente l’abitazione cointestata con mia moglie. Cosa potrebbero fare? I beni contenuti dentro l’abitazione sono anche di proprietà di mia moglie quindi cosa pignorerebbero?

    Rispondi
    • Buonasera Salvatore.
      Possono essere pignorati beni mobili e immobili, quindi anche auto ma anche crediti come il quinto dello stipendio o altro. Per quanto riguarda la casa, se Sua moglie non ha fatto da garante, potrebbe essere pignorato il 50% dell’immobile, ma avete un mutuo?

  33. Salve ho tre insoluti di 230 euro e mi trovo in cassa integrazione lavorando due giorni a settimana.Ho anche crisi depressive documentabili per causa difficolta’ lavorativa.Ho famiglia e chiedo se la finanziaria puo pignorarmi la busta paga.Grazie

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  34. Buonasera, mi chiamo Salvatore e ho un problema non indifferente. Circa 20 giorni fa sono stato licenziato in tronco e adesso mi trovo con dei debiti con qualche isttituto di credito. Con la banca sono riuscito ad attivare l’assicurazione bloccando di fatto il pagamento delle rate mentre con la Compass a settembre mi hanno concesso un prestito di 10.500,00 euro però oggi mi sono accorto che non vi è la polizza assicurativa. Mi sono recato alla filiale Compass della mia città e mi hanno comunicato che mancando l’assicurazione nel prestito stipulato non si può fare nulla e che devo pagare le rate altrimenti procedono per le vie legali. C’è una soluzione a questo problema? Grazie

    Rispondi
    • Buonasera Salvatore.
      Se non ha stipulato una polizza non c’è una soluzione, in questi casi si deve pagare, in quanto le polizze esistono proprio per questo. Nel caso non potesse pagare la finanziaria avrà facoltà di agire per vie legali e potrebbe ottenere il pignoramento dei beni di proprietà.
      Saluti.

  35. purtroppo ho un credito di 560.00 euro, piu una carta di credito revolving e 600.00 di affitto casa e non mi rimanr piu niente per vivere non so piu come fare puoi darmi un consiglio,non so piu come andare avanti ho due figlie a carico!help me

    Rispondi
    • Buonasera Francesca.
      Il consiglio è che la sopravvivenza viene prima di tutto, soprattutto quando ci sono figli di mezzo. Di conseguenza è scontato che non potrà pagare questi debiti. Che lavoro fa attualmente?

  36. grazie di avermi risposto il mio debito con la banca e di 5000 euro di fido e 8000 circa di finanziamento ho 2 figli minori e quei pochi soldi che riesco a gudagnare mi servono per il loro bisogno la mia ex moglie vive coi suoi e non lavora grazie marco. appena trovero un lavoro regolare cedero un quito dello stipendio spero presto…

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    • Buonasera Marco.
      Purtroppo può solo sperare che la banca non agisca per vie legali, perché come Le dicevo il pignoramento del camper è possibile. In quel caso dovrebbe fare opposizione all’esecuzione del pignoramento spiegando la situazione e sperando che il giudice capisca. Spero vivamente per Lei che riesca a riprendersi.
      Saluti.

  37. salve avevo la partita iva ma ora lo chiusa da diversi anni con dediti allo stato ho anche debiti con una banca non possiedo nulla e vivo in camper non so quando potro saldare i mie debiti ho solo paura che mi pignorano il camper. a cosa vado incontro sono gia passati 2 anni grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Marco.
      Il pignoramento del camper potrebbe avvenire, ma difficilmente dallo stato, essendo in questo caso la Sua dimora. Per i privati il discorso è differente, ma a quanto ammontano i debiti con i privati?

  38. Salve, sono la moglie di un dipendente statale, il nostro problema è che ci siamo troppo indebitati con vari istituti di credito e purtroppo non riusciamo più a pagare le rate perché mio marito prende 1800 euro circa di cui 1500 vanno a coprire le rate da pagare e con 300 euro nn riusciamo ad andare avanti visto che 250 paghiamo l’affitto e abbiamo due figli. Io dico una cosa abbiamo provato a chiedere un prestito per consolidare tutto e la risposta è stata che per la somma che abbiamo chiesto la rata verrebbe troppo alta per il nostro reddito e allora come è possibile che siamo a questo punto cioè paghiamo una rata di 1500? Premetto che i vari prestiti sono serviti per il matrimonio, mobili, e purtroppo per la male salute. Avvocato cosa possiamo fare per respirare un po? Non abbiamo nulla di immobili ecc. Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Laura.
      Solo per chiarimento qui non ci sono avvocati. Detto questo, è chiaro che i debiti vadano pagati, ma la priorità è la famiglia, com’è naturale e sarà normale smettere di pagare. Ciò che posso dirvi e che, se pensate di pagare qualche rata ogni tanto, questo potrebbe rivelarsi controproducente perché le finanziarie potrebbero comunque agire per vie legali e si potrebbe arrivare al pignoramento dei beni di proprietà, con l’unico risultato di aver pagato interessi inutilmente. Piuttosto che questo converrebbe non pagare affatto a quel punto, e risparmiare soldi per eventualmente fare delle offerte a saldo e stralcio. A quanto ammontano i debiti attuali e come sono ripartiti tra le finanziarie?

  39. Salve mi chiamo laura, mio marito ha fatto un prestito in banca per prendere la macchina. Purtroppo lui è in prigione adesso. Cosa posso fare con il debito che abbiamo ancora. Devo continuare a pagare io anche se non ho firmato niente? Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Laura.
      Un debito contratto da Suo marito è di Suo marito, non Suo, almeno fino ad un eventuale decesso con conseguente trasferimento del debito per eredità, sempre qualora dovesse decidere di accettare l’eredità. Certo è che l’auto potrebbe essere pignorata, per cui se volesse evitarlo dovreste pagare.
      Saluti.

  40. salve ho insoluto di 2 rate non pagate alla compass,di circa 250,00€ a rata,stamattina mi hanno kiamato piu’ volte con toni alti dicendo che dovevano chiudere la pratica di aspettativa,mi hanno riferito che mi invieranno un addetto degli uffici esattore,oltre alle loro chiamate volgari e minacciose che fanno cosa mi puo’ succeredere? nb da premettere che per i primi di gennaio vorrei sistemare le rate loro mi hanno risposto oramai partiamo con la pratica dell’esattore, ora chiedo lo possono fare? corro dei rischi visto che ho un’attivita’? grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Non avendo pagato le rate e non avendo rispettato i termini del contratto possono chiedere la restituzione totale del debito in un’unica soluzione. Ora, non esiste un esattore che viene a casa a pignorare i beni, ma la finanziaria dovrebbe agire per vie legali e un giudice dovrebbe decidere per il pignoramento. Ad ogni modo intanto paghi le rate e invii alla finanziaria la prova dell’avvenuto pagamento sperando che non procedano legalmente.
      Saluti.

  41. ciao mi chiamo gianpiero da un anno e mezzo ho perso il lavoro io e mia moglie cio un mutuo da 500 euro almese per 25 anni piu un prestito da 400 per sette anni e cio due bambini non riesco piu a pagare nulla che succede mi portono via la casa anche con i bambini piccoli grazie,,

    Rispondi
  42. Ciao . Io ho preso un telefono con pagamento in rate da Vodafone . Adesso mi trovo in una situazione finanziaria molto difficile. Non riesco a pagare le rate . Il mio contratto di lavoro scade fra 4 mesi. Cosa mi possono fare ? Non possiedo niente ( machina o altri beni). Vivo in un affitto, praticamente ho presso una stanza in affitto. Dopo questi 4 mesi credo che torno nel mio paese. Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      Se non possiede nulla non possono fare niente. E’ comunque per un cellulare è difficile che la finanziaria agisca per vie legali. Ma non potrà chiedere altri finanziamenti in futuro.
      Saluti.

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