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Cessione del quinto per acquisto prima casa: tutto ciò che devi sapere

La cessione del quinto per acquisto prima casa è una strada percorribile e, in alcune situazioni, può anche risultare conveniente.

Nella nostra comparativa abbiamo analizzato alcuni punti fondamentali, cercando di capire quale delle due soluzioni sia migliore e per chi.

Cercheremo poi di rispondere anche ad altre domande strettamente legate a questo argomento, come:

Posso comprare casa con un mutuo se ho la cessione del quinto in corso?

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Acquisto prima casa: cessione del quinto o mutuo?

Con la cessione del quinto si posso ottenere importi molto elevati, soprattutto se si lavora presso un’azienda pubblica/statale o SRL/SPA.

Questo perché più l’azienda è solida, più la finanziaria o banca sarà ben disposta ad erogare un importo più alto. Si potrà così ottenere una somma di denaro che sarà poi destinata all’acquisto della prima casa.

Quand’è, però, che la cessione del quinto risulta più conveniente rispetto ad un tradizionale mutuo per comprare casa?

Possiamo prendere in considerazione 3 momenti chiave dell’iter di acquisto di un immobile, così da valutare quale delle due soluzioni di finanziamento sia la migliore e in quali casi:

  • atto notarile
  • durata del finanziamento
  • ipoteca

Cessione del quinto per acquisto prima casa: l’atto notarile

Vediamo i vantaggi di acquisto di un immobile con la cessione del quinto anziché con un mutuo:

  • comprare casa con mutuo: i soldi vengono erogati da una banca, pertanto è necessario stipulare un atto notarile tra istituto di credito e acquirente. Questo comporta un costo aggiuntivo che invece non è presente nel caso di compravendita con il prestito in busta paga o finanziamento sulla pensione;
  • acquisto casa con cessione del quinto: nel caso si proceda con questo tipo di finanziamento, chi compra casa non deve fare l’atto di mutuo ma solo di compravendita, risparmiando l’onorario del notaio, tasse di registro e imposte fisse relative al contratto con la banca.

Cessione del quinto per acquisto prima casa: la durata del prestito

Anche la durata o piano di ammortamento costituisce una differenza rilevante tra queste due soluzioni di credito. Vediamole a confronto:

  • acquisto prima casa con mutuo: il rimborso delle rate può arrivare fino a 30 anni, anche se solitamente è consigliabile fare una durata intermedia di 20 anni. Questa dilazione consente di mantenere un importo mensile della rata più leggero;
  • acquisto prima casa con cessione del quinto: questa forma di prestito può arrivare al massimo a 10 anni, ovvero 120 mesi; di conseguenza la rata sarà più elevata. Di contro, con il mutuo la percentuale della rata sul reddito percepito può arrivare al 30%, mentre con la cessione del quinto l’importo massimo della rata corrisponde al 20% del reddito netto.

Cessione del quinto per acquisto prima casa: l’ipoteca

Anche quest’ultimo fattore è rilevante nella decisione finale, se procedere all’acquisto della propria abitazione cessione del quinto o mutuo.

  • acquisto prima casa con mutuo: la banca che eroga il denaro chiede un ipoteca di primo grado che assicura la banca, in caso di mancato pagamento, a diventare proprietaria dell’ immobile. Una volta pagato il debito l’ipoteca deve essere cancellata;
  • cessione del quinto per acquisto prima casa: in questo caso nessuno iscrive ipoteca, in caso di mancato pagamento la finanziaria che ha erogato il denaro si rifarà sul TFR maturato.

Da questo confronto ne emerge che scegliere tra mutuo e cessione del quinto per acquisto prima casa è una questione di convenienza soggettiva. In linea generale le persone preferiscono un finanziamento dalla durata più lunga, per spalmare maggiormente il debito contratto.

Chi ha la possibilità (grazie ad un reddito mensile più alto, ad esempio) di estinguere il debito in 10 anni, però, guarda con più interesse alle condizioni proposte con la cessione del quinto.

Cessione del quinto per mutuo

Un’altra soluzione interessante è quella che prevede di unire le due forme di prestito per finanziare l’acquisto della casa: mutuo più cessione del quinto.

Il concetto è molto semplice: la maggior parte dei mutui vengono concessi all’80% del valore dell’immobile.

Molte persone si trovano così con il problema di dover reperire il restante 20% non avendo, molto spesso, tale liquidità a disposizione. La soluzione ideale, allora, è la cessione del quinto: in questo modo è possibile ottenere il denaro necessario in maniera rapida, sicura e garantita.

Un altro scenario possibile è quello in cui l’acquirente riesce ad ottenere un mutuo al 100% ma si trova comunque senza la liquidità necessaria per le spese accessorie (ad esempio le spese notarili e di agenzia), per un’eventuale ristrutturazione o più semplicemente per comprare l’arredamento.

Perché una cessione del quinto è più conveniente rispetto ad un prestito tradizionale?

Dal punto di vista pratico, durante l’istruttoria per il mutuo la banca effettua un primo accesso in banca dati dei sistemi di informazione creditizia per verificare l’affidabilità del cliente e gli impegni in corso.

Quando tutto risulta in regola, la banca approva il finanziamento. Da questo momento la procedura di compravendita verrà sbloccata, fissando la data del rogito e altri adempimenti burocratici ma il mutuo non è ancora stato erogato.

Nel frattempo il cliente, per compensare esigenze di liquidità, potrebbe decidere di chiedere un prestito aggiuntivo.

Qui è dove si presenta il problema: la banca, a ridosso della data del rogito, effettua un nuovo accesso in banca dati per verificare se dal punto di vista creditizio (regolarità in eventuali prestiti o nuove richieste di soldi) è ancora tutto a posto. Se il cliente ha chiesto oppure ottenuto un altro prestito, la delibera può decadere perché sono cambiati gli equilibri (come il rapporto rata/reddito) e questo molte volte compromette la compravendita stessa.

Con la cessione del quinto, invece, questo problema non si pone: ecco perché se hai bisogno di ulteriore liquidità accanto al mutuo, questa è la soluzione vincente!

Mutuo casa con cessione del quinto in corso: è possibile?

Ottenere un mutuo casa se si ha una cessione del quinto in corso è possibile. Ovviamente quest’ultimo impegno sullo stipendio o sulla pensione viene tenuto in considerazione.

Dato per scontato che per avere un finanziamento per l’acquisto della propria abitazione, ovvero per ottenere un mutuo casa, prevede la regolarità nei SIC (Crif, Experian e CTC), la coesistenza di una cessione del quinto ed un mutuo casa è possibile.

Per determinare l’importo massimo ottenibile, sarà necessario conoscere tutti gli impegni in corso, non solo la cessione del quinto.

Per questo, ti consigliamo di affidarti ai nostri esperti. Puoi concordare un appuntamento direttamente  a domicilio e valutare serenamente la miglior soluzione.

Un nostro consulente definirà la fattibilità della tua richiesta, per presentarti nel minor tempo possibile un preventivo completo di tutte le informazioni che stai cercando, in maniera gratuita e senza impegno.

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6 commenti su “Cessione del quinto per acquisto prima casa: tutto ciò che devi sapere

    • Simone buongiorno,
      per una richiesta di mutuo la cessione del quinto non è di base un elemento ostativo. I criteri fondamentali su cui ruota la fattibilità di una richiesta sono il rapporto rata reddito (quindi la percentuale massima di indebitamento rispetto al reddito mensile individuale o del nucleo familiare) e la regolarità nelle banche dati creditizia, oltre all’importo di mutuo richiesto.
      Quindi:
      – rispettando una % massima non superiore al 35/40% del reddito familiare complessivo
      – garantendo un buon merito creditizio, quindi nessuna evidenza negativa come ritardi o altro
      – la somma richiesta, ovvero la nuova rata di mutuo, deve rientrare nella percentuale massima di indebitamento (sempre calcolata rispetto al reddito complessivo)

      Soddisfatti questi primi requisiti, ha senso prendere in considerazione una richiesta di fattibilità; viceversa non sarà possibile procedere.

  1. Vorrei acquistare la prima casa ma non ho liquidità iniziale vorrei sapere se esiste una soluzione per avere il 100% del valore dell’immobile.

    Rispondi
  2. Buongiorno ho 2 cessioni in corso di cui 1 la finisco nel 2020 e ho visto una casa in vendita e costa 200000 euro è fattibile fare un mutuo nello stesso tempo? Grazie mille cordiali saluti Alessandro Franzin

    Rispondi
    • Alessandro buongiorno,
      bisogna valutare la pratica nel complesso; valutato il valore dell’immobile, i redditi mensili che parteciperanno alla richiesta di mutuo, gli impegni in corso, saremo pronti a confermarle la fattibilità.

      Se vuole, senza impegno, possiamo valutare un preventivo gratuito. Per maggiori dettagli ci contatti tramite il modulo.

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