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Saldo e Stralcio Come Funziona? 3 Utili Consigli

Il saldo e stralcio è un importante strumento per chi si trova in posizione di contenzioso o di sofferenza con banche e finanziarie. In questi casi il debitore può regolare la propria posizione con una somma inferiore rispetto all’importo complessivo che avrebbe dovuto corrispondere.

I vantaggi sono evidenti per entrambe le parti: il creditore vedrà saldata (buona) parte del suo credito, mentre il debitore riuscirà a far fronte ai suoi impegni.

Se hai bisogno di un prestito per sostenere una proposta di saldo e stralcio con una finanziaria o vuoi capire come strutturare al meglio questo accordo, i nostri consulenti sono a tua completa disposizione.

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Saldo e stralcio: significato

Come detto in apertura, il saldo e stralcio è la possibilità offerta al consumatore di chiudere una posizione a sofferenza, indipendentemente se questa riguardi un prestito, un mutuo o altre soluzioni come una carta revolving.

Chi sono i soggetti coinvolti? Da una parte, ovviamente, abbiamo il debitore, ossia la persona che è interessata a fare la proposta. A ricevere la proposta di saldo e stralcio è una finanziaria, una banca, in pratica l’istituto di credito che ha concesso inizialmente il prestito che ora è in sofferenza.

Tramite il saldo e stralcio, il debitore si troverà a pagare una somma inferiore rispetto al debito maturato, in un’unica soluzione oppure a rate. Inutile dire che l’accordo sarà più facilmente accettato nel caso venga proposto un saldo unico.

Perché proporre un regolamento tramite saldo e stralcio?

Così facendo, entrambe le parti coinvolte finiscono per risolvere in via bonaria, ottenendo entrambe dei vantaggi:

  • il debitore ottiene una riduzione percentuale della somma residua da versare, evitando che vengano avviate procedure esecutive nei suoi confronti;
  • il creditore recupera la cifra spettante, seppur in misura inferiore a quanto inizialmente pattuito, ottenendo comunque un introito finanziario.

Saldo e stralcio di un finanziamento: come funziona?

Il debitore dovrà proporre, in via informale e formale, un accordo al creditore, cercando di incontrare il suo favore.

L’obiettivo finale è saldare il debito, andando a pagare una cifra inferiore a quella effettivamente dovuta (perché queste sono le possibilità concrete dell’insolvente).

Il suo funzionamento è piuttosto semplice e basato su un calcolo basilare.

Il debitore dovrà stimare l’importo massimo che è disposto a versare. Diventa quindi necessario trovare un giusto punto di incontro tra quelle che sono le proprie possibilità finanziarie e quelle che sono le richieste dell’istituto creditore.

Una proposta troppo bassa infatti finirebbe per non incontrare il favore della banca o della finanziaria, risultando in un rifiuto.

Saldo e stralcio: come si calcola?

Quanto offrire per il saldo e stralcio? Qual è l’importo giusto?

Nel caso di prestiti, finanziamenti, carte revolving, fidi di conto corrente tale valore si aggira tra il 40 e il 60% del debito residuo accumulato.

Diverso è il discorso nel caso di un’insolvenza relativa a un mutuo ipotecario, come potrebbe essere un mutuo per la casa. Quanto serve offrire quindi per un mutuo non pagato in sofferenza? In questi casi la banca (o la società di recupero crediti coinvolta) difficilmente potrebbero accettare un’offerta inferiore al 70-80% del debito.

Infatti su cifre inferiori il creditore perderebbe la propria convenienza: la presenza dell’ipoteca permetterebbe di rivalersi sull’immobile vendendolo all’asta, ottenendo quindi un importo superiore.

Per essere più chiari, proviamo a portare un esempio di regolamento a saldo e stralcio. 

Un privato matura un debito di 10.000 € con banca Intesa. Per risparmiare gli oneri per interessi e spese legali che dovrebbe sostenere agendo in giudizio, la banca accetta di chiudere il debito dietro pagamento immediato di 6.000 €.

Mario ci scrive:

“Ho stipulato un mutuo casa con Unicredit e da qualche tempo a questa parte, per una serie di problemi, non sono riuscito a pagare le rate. Sono stato contattato dall’agenzia di recupero crediti: come posso uscirne in tempi brevi?”

La soluzione per Mario è quella di raggiungere un accordo, proponendo magari un piano di rientro al creditore. Nelle prossime righe vedremo qual è la procedura per sfruttare il saldo e stralcio, cercando di capire quanto si risparmia nel regolare tramite questo strumento i propri debiti bancari

Quando proporre il saldo e stralcio e come fare?

Quando abbiamo parlato di recupero crediti, abbiamo visto come il saldo e stralcio rientri tra gli accordi bonari che vengono proposti dal debitore per evitare che il creditore passi alle vie legali.

A chi rivolgersi per inoltrare una proposta di saldo e stralcio?

La proposta transattiva contenente l’offerta può essere inoltrata sia in proprio, a mezzo raccomandata, che affidandosi a un legale.

La presenza di un avvocato infatti può donare ulteriore autorevolezza alla richiesta di compromesso, facilitando il raggiungimento di un accordo (oltre a fornire tutta l’assistenza burocratica necessaria).

La proposta di saldo e stralcio può essere fatta solamente a posteriori, quindi dopo che la pratica è diventata a sofferenza. Tradotto: la banca o la finanziaria devono aver messo a perdita la posizione del debitore.

Non si tratta quindi di una via percorribile con un finanziamento in regolare ammortamento o per il quale il mancato pagamento è solo di poche rate, rendendo quindi la situazione ancora in evoluzione.

Fatto ciò che è nelle facoltà del debitore, la palla passa all’istituto creditore o all’agenzia di recupero crediti. Come per ogni proposta che si rispetti, le alternative sono due: rifiuto o accettazione.

Saldo e stralcio non accettato

Un saldo e stralcio rifiutato può avvenire in caso la cifra proposta per il saldo del debito sia troppo bassa o la dilazione di pagamento richiesta risulti eccessiva.

Approfittiamo per approfondire questo aspetto: si può rateizzare il saldo e stralcio?

Solitamente il creditore preferisce il saldo in un’unica rata e, ovviamente, nel minor tempo possibile. In linea di massima una soluzione gradita prevede il rientro della posizione entro un mese dalla data di accettazione della proposta. In caso di cifre elevate però è plausibile che venga accettata una soluzione che preveda una dilazione in più rate.

Tornando sul nostro discorso, se un accordo a saldo e stralcio viene rifiutato, bisogna attendere le azioni del creditore, il quale verosimilmente potrebbe far emanare un decreto ingiuntivo.

Si può tentare una proposta a saldo e stralcio dopo il decreto ingiuntivo?

Una volta che è stata intrapresa questa strada, diventa difficile cercare di negoziare una nuova offerta. Dopo il decreto ingiuntivo (o dopo il pignoramento) il creditore sa che, rivalendosi per esempio su busta paga o pensione, finirà per incassare tutto il credito spettante, senza scontare nulla al debitore.

Cancellazione CRIF dopo saldo e stralcio

In caso di riscontro positivo, si procederà alla chiusura del debito secondo quanto previsto dall’offerta a saldo e stralcio.

Il debitore dovrà saldare, entro la scadenza definita nella proposta, la somma o le rate previste nel piano di rientro e accettate dal creditore. Quest’ultimo, a debito regolato, sarà tenuto a rilasciare una lettera liberatoria attestante che nulla è più dovuto.

Inoltre, secondo le attuali normative, dopo il saldo e stralcio avverrà anche la cancellazione dal CRIF del nominativo del debitore.

Le conseguenze in caso di un mancato rispetto delle condizioni previste nella proposta prevedono un annullamento dell’accordo stesso.

Chiusura a saldo e stralcio: conviene?

In una situazione in cui un debitore si trovi impossibilitato a ripagare il proprio debito e non abbia alcuna certezza di entrate nel breve periodo, un istituto bancario o finanziario opterà per rientrare subito di una parte del debito, accettando anche un importo inferiore.

Questo perché chiudere in tempi brevi la controversia permette di evitare di passare per procedure giudiziali, con gli annessi rischi di:

  • non riuscire comunque a ottenere l’intera somma spettante;
  • dover sostenere diverse spese e interessi legali.

Quanto proporre per un accordo a saldo e stralcio? Una cifra valida va calcolata percentualmente tra il 40 e il 60% del debito residuo (70-80% in caso di mutui ipotecari).

In caso di accettazione bisognerà saldare la somma pattuita entro la scadenza concordata. Regolata la posizione, avverrà in automatico la cancellazione della segnalazione del nominativo dalla centrale rischi.

Liquidità per saldo e stralcio: ci pensa ISICredit

Per un motivo o per l’altro ti trovi nella condizione di non poter far fronte a quel prestito che avevi acceso con Banca Intesa? Sei insolvente, per esempio con AGOS, Compass o Findomestic, e sei già stato contattato da un agente del recupero crediti?

Se hai intenzione di inoltrare una proposta a saldo e stralcio per regolare una posizione di sofferenza e non sai a chi rivolgerti per ottenere la liquidità necessaria, ISICredit ha la soluzione.

Tramite la cessione del quinto potrai ottenere la cifra necessaria a far fronte al tuo impegno nell’immediato, chiudendo il tuo rapporto con la banca o la società di recupero crediti.

La liquidità che ti erogheremo verrà rimborsata mensilmente con un addebito diretto sulla tua busta paga o sulla tua pensione, senza bisogno di ulteriori garanzie, anche per i cattivi pagatori.

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162 commenti su “Saldo e Stralcio Come Funziona? 3 Utili Consigli

    • Buongiorno..nel 2008 ho nn sono più riuscito a pagare un finaziamento di 15000 euro sicuramente tra cambio regione e vie hanno mandato qualche raccomandata …da poco mi contatta con raccomandata banca ifis chiedendomi l intero importo …io con il mio avvocato fiscale abbiamo fatto un dilazione di pagamento una richiesta …e l oro rispondono delle cifre tipo 9000 in 4 rate oppure 7800 unica soluzione ..io offro 6000 ma un agente di recupero credito ci ha detto che si puo chiudere a parita cioè 7500 io ho accettato adesso questo agente deve avere l ok della banca ..x chiudere tutto inoltre mi dice che ci dobbiamo incontrare insieme al mio avvocato x firmare l accordo
      .volevo sapere nell accordo ce inserito la clausula che l oro non hanno più nulla da pretendere ? Inoltre mi dice subito dopo pagando i 7500 in unica soluzione a 14 gg mi rilasciano la liberatoria sono questi i passaggi grazie nin vedo l ora di togliermi questo peso ci siamo sentiti venerdì credo che questa settimana si chiude tutto grazie x la sua risposta a presto …Davide
      .

    • Davide buongiorno,
      si, l’accordo dovrà prevedere questa dicitura, così da renderla libera dal debito. Anche i termini per fornirle la liberatoria sono congrui. Ci tenga aggiornati

  1. Salve volevo sapere come riavere una carta di credito dopo aver saldato con saldo e stralcio
    Già possessore di c/c Bnl ed un mutuo attivo senza nessun problema e ottimo reddito purtroppo ho avuto problemi con azienda vecchia e non mi hanno pagato Provvigioni automaticamente non ho potuto pagare il mio saldo carta ovviamente altra banca (credem) mi date qualche info ?
    Grazie

    Rispondi
    • Pietro buongiorno,
      ha chiesto alla nuova banca? In presenza di segnalazioni non sarà semplice ottenerla, per questo conviene rivolgersi in primo luogo alla banca con cui attualmente ha un rapporto attivo.

  2. un altra domanda la banca ha approvato il finanziamento alla mia società con garanzia del consorzio ,nel momento che stava accreditando i soldi sul conto è arrivata una segnalazione dalla centrale rischi , premetto avevano fatto già tutti i dovuti controlli , ora la banca si è bloccata , a darmi i soldi lo può fare perchè io su indicazioni della banca avevo già preso degli accordi , questa domanda è legata alla domanda precedente . grazie

    Rispondi
  3. salve vorrei sapere avendo un cognome come cattivo pagatore , cambiando cognome , il ricupero crediti che ha comprato i crediti della banca ,mi può segnalare nella centrale rischi della banca con il cognome nuovo?grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Daniele, se il cambio del cognome lo ha fatto durante il periodo in cui aveva un contenzioso aperto con una società di recupero crediti, è abbastanza normale che quest’ultima abbia segnalato il suo codice fiscale anche con il nuovo cognome.
      Restiamo a sua completa disposizione
      Distinti Saluti
      Isicredit

  4. Buon giorno!scusaTe vorrei sapere se e’ possibile accedere al credito per chi come me non rosultando segnalazioni in crif avendo invece una segnalazio in banca d’Italia per insolvenxnza da una societa’ di recupero credito su un piccolo prestito fatto nel 1990…sanado la posizione ?se per piacere mi daTe consigli grazie..ho un impresa potrei valutare anche fiema di garanxia?

    Rispondi
    • Buongiorno Mario, le chiediamo innanzi tutto se lei ed il suo garante siete assolutamente certi di non avere segnalazioni in Crif
      In attesa di un suo riscontro
      Distinti Saluti
      Isicredit

  5. Buongiorno. Dopo aver pattuito con la Banca Unicredit un saldo e stralcio con tanto di lettera intestata che accettava la mia richiesta inviata precedentemente via e-mail (7.000.00€ a fronte dei 13.000.00€) ho pagato e a quanto scritto sulla lettera, la Banca, ottenuto il pagamento, non avrebbe più avuto a che pretendere. Ora la mia Banca, dovendomi rinnovare il fido bancario di 1.500.00€, ha trovato, dopo 3 Mesi da il mio pagamento per la situazione esposta precedentemente, una difficoltà a potermi rinnovare tale fido in quanto risulta ancora non estinto il mio precedente problema con l’Unicredit. Praticamente è come se io avessi ancora da dare all’Unicredit 6.000.00€. Praticamente nonostante siano passati 3 mesi dal mio pagamento con “saldo e stralcio”, all’Unicredit io risulto ancora “in sofferenza” di 6.000.00€. In pratica è come se, nonostante sia stata l’Unicredit ad accettare la mia proposta di saldo e stralcio, nessuno abbia posto fine a tale pratica, anzi risulto ancora in sofferenza. Mi potete dare qualche consiglio? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno, se pur ha estinto la sua posizione con saldo a stralcio è normale che il suo nominativo è stato segnalato tanto più presso lo stesso Istituto finanziario con il quale ha avuto la problematica, probabilmente non le era stato specificato tutto nel dettaglio. Nella sua esposizione della problematica lei specifica però di essere nella posizione in cui deve ancora 6.000€ alla Unicredit, nonostante la chiusura del suo finanziamento con saldo e stralcio, ma la nostra domanda è chi le ha comunicato che vi è ancora questo debito? …
      In attesa di un suo cordiale riscontro
      Restiamo a sua completa disposizione
      Distinti Saluti
      Isicredit

    • Buongiorno e intanto grazie per la vostra risposta. In effetti dopo ulteriori telefonate e mail da me mandate, l’Unicredit mi ha risposto che avendo fatto un Saldo e Stralcio, non dovevo più nulla alla Banca – (Premetto che ho anche un mutuo in essere con Unicredit) – E’ solo che evidentemente nonostante io abbia fatto questo Saldo e Stralcio, la Banca con me ci ha perso 6.000€ e quindi sono ancora segnalato per aver fatto perdere alla banca 6.000€. Forse la domanda che avrei dovuto fare, era : quanto tempo dovrà trascorrere ancora per risultare non più segnalato per poter eventualmente usufruire di eventuali mie richieste di ulteriori finanziamenti come mutui o aquisti a rate?

    • Buonasera Kassandro, dalla data di regolarizzazione dovranno trascorrere 24/36 mesi… ma lei in questo momento ha bisogno di un finanziamento di ottenere liquidità?
      In attesa di un suo cordiale riscontro
      Distinti Saluti
      Isicredit

    • Bongiorno. No, non ho ora bisogno di finanziamenti per ottenere un prestito. Con questa operazionE, mi sono tolto questo peso incombente che ogni mese era sulla mia testa. Ovvero liquidare l’Unicredit da questo prestito che per problemi personali, mi portavo dietro e che ogni mese aumentava. Ora grazie a Dio ho risolto. Mi interessava sapere appunto quando avrei potuto parlare con Unicredit per poter eventualmente riaprire un discorso inerente ad un cambio di casa. Mia moglie dovrà vendere 2 appartamenti, per cui avremo la possibilità di cambiare con una casa diversa. Credo sia importante, al fine di questa operazione, presentarsi alla discussione con l’Unicredit con in mano una somma di denaro abbastanza significativa per poter ottenere da loro una maggiore attenzione nonostante io abbia avuto questo problema con loro. Grazie

    • Buongiorno, ci tenga eventualmente aggiornati sui nuovi risvolti della sua eventuale pratica.
      Restiamo a sua completa disposizione
      Distinti Saluti
      Isicredit

  6. Buongiorno ,il mio compagno il 30 novembre 2020 dobbrevve comprare questa casa dove andremmo a vivere (abbiamo fatto con i proprietarie di questa casa il preliminare di cessione con il notaio ) il notato ci a detto che dobbiamo comprare questa casa nel trascorso di questi 3 anni(novembre 2020) ,il mio compagno era segnalato alla Crif come cattivo pagatore lui purtroppo e stato garante di un finanziamento ,la persona che aveva chiesto questo finanziamento a fatto una proposta a saldo e stralcio e stata accettata della finanziaria e ha rilasciato la liberatoria , secondo lei potremmo avere il mutuo a fine 2020 ?
    La finanziaria ci a detto che loro hanno fatto la segnalazione che tutto è stato saldato .
    (Il modulo della Crif del mio compagno ha la lettera P ).
    Per favore mi può spiegare se sarà possibile dopo i 36 mesi riuscire ad avere la cancellazione e successivamente il mutuo ?
    Mi scusi per il disturbo e grazie mille.

    Rispondi
    • Genesis buongiorno,
      teoricamente si, ma in realtà non sarà così semplice. Se pur non sarà presente la segnalazione di ritardo per questo finanziamento, il punteggio legato al profilo creditizio comunque è influenzato dalla sua storicità. Cosa succede nel caso in cui non riusciate ad ottenere il mutuo? Cosa rischiate?

      Distinti saluti
      ISICredit

  7. Ho saldato due condizioni con due enti differenti ed ancora esposte in Crif, ho ottenuto immediatamente le liberatorie con ” cancellazione immediata”, successivamente ho fatto richiesta a Crif di effettuare la cancellazione dalle vostre banche dati, ho ricevuto risposta che sarebbe stato fatto entro 90 giorni.
    Sono già passati ma ancora nulla. Di quali regole parlate, chi le gestisce ed in che modo promettete entro 90 giorni e poi vi giustificate con “tempi burocratici”.
    Attendo una vostra risposta, grazie

    Rispondi
  8. Salve, sono Marco , ho fatto una richiesta di mutuo ed è risultato che la crif e pulita , ma e risultato una segnalazione in cr banca d’Italia di 1989,00€ che io non sapevo ci fosse . sanata la mia posizione a stralcio di 1000,00€ , la banca potrebbe o no concedersi il mutuo ??? Mi hanno richiesto la liberatoria , ma in quanto tempo devono darmela ??? Grazie a chi mi da notizie in merito .

    Rispondi
    • Marco buonasera,
      teoricamente non è scontato che, pur avendo la liberatoria, la banca sia disposta a procedere. Ha ricevuto aggiornamenti da parte dell’istituto?

      Distinti saluti
      ISICredit

  9. salve 2 anni e mezzo fa ho venduto una casa a saldo stralcio , avevamo chiesto se in un futuro potevamo comprare un’altra casa e la banca ci aveva detto che potevamo acquistare un’altra casa anche l’indomani ma non con loro , anche se ci hanno confermato che dopo 5 anni anche loro .ora ho ricevuto una eredità e vorrei acquistare una casa e fare un piccolo mutuo . potrei avere dei problemi con le banche?

    Rispondi
    • Natalia buongiorno,
      presumendo che la posizione del mutuo precedente è andata a sofferenza, direi proprio di si. Di che importo avreste bisogno?

      Distinti saluti
      ISICredit

  10. O una domanda da farvi ma se mi metto d’accordo con il recupero crediti con saldo a straccio trascorsi i 36 mesi dopo ti accettano il mutuo

    Rispondi
    • Giuseppe buongiorno,
      non è una cosa scontata. Di certo trascorso questo periodo si cancelleranno le segnalazioni negative correlate al finanziamento estinto. Non è detto però che il suo profilo creditizio venga aggiornato positivamente.

      Distinti saluti
      ISICredit

  11. Buonasera e grazie innanzi tutto per i consigli che date. Sono preziosi come oro in questi momenti difficili!Vengo in breve a chiedere aiuto per la mia situazione. Attualmente disoccupato da circa 8 mesi, ho un debito con Findomestic di circa 20.000€ per acquisto di un camper sempre pagato regolarmente.Ora, dopo aver fatto 6 mesi sotto copertura assicurativa dovrei ricominciare a pagare il mio finanziamento ma, non ho ancora trovato un impiego e non so proprio come pagare. Ho chiesto al telefono a findomestic se e come poter richiedere un saldo a stralcio e loro mi hanno spiegato di mandare una raccomandata per fare richiesta. Non ho nessun ritardo o debiti insoluti con nessuno. Una casa di proprietà in condivisione con mia moglie. Gentilmente, come posso comportarmi per evitare di trovarmi nei guai nei prossimi mesi? vi prego di aiutarmi…

    Rispondi
    • Walter buongiorno,
      l’offerta saldo e stralcio prevede la disponibilità immediata di denaro da parte del debitore, è il suo caso? Mediamente un offerta viene considerata se compresa tra un 40/60%.
      Ad ogni modo, se non riprende i regolari pagamenti, le segnalazioni saranno automatiche.
      Come intende procedere?

      Distinti saluti
      ISICredit

    • Buonasera e grazie per la risposta. Ho mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno a findomestic offrendo 8000€ in contanti a fronte dei 20.000€ che dovrei con il finanziamento.So perfettamente che sono pochi in confronto al debito ma ho spiegato alla finanziaria che sono senza lavoro e ho spedito i vari documenti a dimostrazione di quanto detto. Purtroppo la risposta di findomestic è stata negativa in quanto, in base alla loro risposta, non è sufficente neppure a coprire i costi dello stesso finanziamento. Al 5 di aprile dovrei riprendere i pagamenti normali dopo aver usufruito dell’assicurazione per la perdita dell’impiego di mesi 6 e non so proprio come comportarmi. Cosa mi potete consigliare di fare? Vi ringrazio per qualsiasi consiglio o azione da intraprendere. Attendo fiducioso, Buonasera!

    • Walter buongiorno,
      se non ha altre fonti di reddito, non è facile darle consigli. Sperando che risolva quanto prima l’attuale disoccupazione, al momento non può far altro che attendere.
      Una volta trovato un reddito fisso mensile, ci contatti. Vediamo a che punto è la sua pratica con l’ente erogante.

      Distinti saluti
      ISICredit

  12. Salve mi chiamo Maria nel 2007 ho fatto da garante a mio marito nel fra tempo diventato ex sono separata dal 2009 .. il finanziamento e servito a lui x pagare altre agenzie che aveva aperte … x chiudere quelle abbiamo fatto un mini mutuo .. poi nel 2009 ci siamo separati e non abbiamo più pagato io xke non potevo ..lui xke non voleva ..adesso mi e arrivata una richiesta di pagamento …e ho dovuto pagare …con un saldo e stralcio invece fi 15mila€ ne ho pagate 5000€ ..anche in banca risulta che con quel mini mutuo abbiamo pagato ttt le sue agenzie aperte che aveva …. io chiedo se posso essere cancellata dal crif ..come e in quanto tempo ? Io ho saldato ttt il 20 dicembre 2016 grazie

    Rispondi
    • Maria buongiorno,
      i tempi di cancellazione sono automatici, non esistono soluzioni alternative; diffidi da chi le chiede un compenso con la promessa di cancellarla dall’elenco dei cattivi pagatori.
      Ora, se i mini mutuo era andato a sofferenza, dovrà attendere 36 mesi dalla data di regolarizzazione, quindi dicembre 2019. Nel frattempo, se dipendente, può comunque richiedere un finanziamento.

      Distinti saluti
      ISICredit

  13. BUONASERA,
    TANTI ANNI(1992) FA MIO PADRE MI HA FATTO FIRMARE UNA FIDUSSIONE BANCARIA E HO DATO COME GARANZIA LA CASA DI MIA PROPRIETA ‘ .
    LE COSE SONO ANDATE MALE, E I BENI SONO ANDARE ALL’ ASTA .
    TUTTO VENDUTO FORSE E RIMASTO SOLO UN NEGOZIO.
    POSSO ESSERE CANCELLATO COME CATTIVO PAGATORE?.
    GRAZIE

    Rispondi
  14. Buonasera, io sono stato segnalato come cattivo pagatore per un insolito di 6 rate e ho accordato con agenzia di recupero crediti di nome cienneffe, hanno detto che mi rilasciano una liberatoria da poter esibire al momento di una richiesta di finanziamento… mi conviene farlo?? Anche perché tra 10 mesi scadono i 3 anni dall’ultimo aggiornamento in criff. Grazie della futura risposta

    Rispondi
    • Vito buongiorno,
      se l’importo richiesto è da lei sostenibile ed economicamente vantaggioso (ad esempio debito originario 10.000 – offerta a stralcio 4.000), a prescindere le conviene procedere.
      In merito alla liberatoria rilasciata dalla società di recupero crediti, non ha nessun valore al fine di ottenere un nuovo finanziamento. Richiedendo un nuovo prestito, la banca o finanziaria verificherà nei SIC la sua posizione, indipendentemente dalla liberatoria che le rilasceranno.

      Distinti saluti
      ISICredit

  15. Salve , ho un debito causato da un fido aziendale di 5000 euro al quale non ho potuto far fronte causa la chiusura dell attivita e la mancanza di lavoro, attualmente sono disoccupato. Volevo chiedere se per un importo cosi basso possono ipotecarmi la prima casa, ho ricevuto una proposta di saldo e stralcio per un importo di 3000 euro ma purtroppo ne avrei solo 2000, secondo voi potrebbe essere una proposta equa grazie .

    Rispondi
    • Bruno buongiorno,
      ad oggi a quanto ammonta il debito? Se pari o superiore ad € 5000 la proposta di € 3000 è congrua, ma se non dispone di tutta questa cifra faccia una contro offerta.
      Se non venisse accolta, proponga un acconto iniziale di € 2000 ed i restanti 1000 rateizzati in base alle sue disponibilità.

      Distinti saluti
      ISICredit

  16. Salve, il mio problema è il seguente:
    ho attivato un finanziamento collegato all’acquisto di un bene, nella fattispecie una cucina, ho pagato le rate sempre in tempo per 12 mesi, ma il bene in questione non mi è mai stato consegnato, per questo motivo ho sporto denuncia e chiesto la restituzione delle quote pagate, la sentenza non è stata ancora emessa anche se la legge in materia è chiara disponendo che se un finanziamento e in collegamento negoziale con un bene, la mancata presa di possesso del bene risulta nella risoluzione del contratto. Adesso mi trovo scritto in crif come cattivo pagatore, posso chieder la cancellazione vista la situazione. Non solo ho subito una truffa ma mi creano anche problemi con il mutuo.

    grazie mille

    Rispondi
  17. Buongiorno. A dicembre 2015 ho chiuso con il metodo saldo e stralcio per un conto in posizione negativa (600€) . Ho ricevuto la.liberatoria ma in attesa di essa ho fatto la richiesta di un prestito e mi è stato rifiutato. Dopodiché ho ottenuto la liberatoria. Al crif mi risulta solo il no del prestito e non il problema precedente. Chiedendo un prestito mi può essere rifiutato di nuovo?

    Rispondi
  18. BUONGIORNO, VORREI UNA CONSULENZA, IN QUANTO MIA MAMMA HA CIRCA 6-7 RATE INSOLUTE DELL’ASM, CHE HA CEDUTO IL CREDITO A UNA SOCIETà DI RECUPERO CREDITI PER CIRCA 3700 EURO.FACCIO PRESENTE CHE MIA MAMMA PERCEPISCE UNA PENSIONE DI CIRCA 500 EURO SU CUI GIà GRAVA UNA CESSIONE DEL QUINTO DI CIRCA 170 EURO..LA SOCIETà DICE CHE SE ENTRO 7 GIORNI NON VERRà SALDATO IL TUTTO, VERRà SOSPESA LA FORNITURA DI LUCE E GAS..
    SO CHE CIRCA 2-3 MESI FA mia mamma ha cambiato la fornitura con un nuovo ente…detto ciò, potrebbero comunque sospendere la fornitura anche se non è più gestita da ASM?
    quali conseguenze potrebbero esserci?
    grazie

    Rispondi
    • Giovanna buongiorno,
      tecnicamente se vi affidate ad un altro fornitore, la precedente società non può intervenire. In merito al recupero del credito potrebbero attivarsi anche tramite il pignoramento del quinto, ma considerato l importo forse preferiranno trovare una soluzione bonaria, magari con un piano di rientro rateale o tramite un offerta a stralcio.

      Distinti saluti
      ISICredit

  19. Salve,
    Sono Marco, ero amministratore di una cooperativa che aveva un anticipo fatture con la banca. La cooperativa è in liquidazione e alla banca gli ho proposto un saldo e stralcio. La banca ha accettato. Mi preoccupa la posizione del garante dell’anticipo fatture, rischia la segnalazione in crif ? Vi ringrazio anticipatamente della risposta. Distinti Saluti

    Rispondi
  20. salve io ho un problema avevo intestato un prestito con toyota non avendo pagato alcune rate mi sono trovato a contrattare il residuo del debito con la modalità slado e stralcio mi hanno mandato la liberatoria , tutto ok ? no non tanto per me ma per la persona che mi aveva fatto da garante risulta in crif come prestito in perdita come posso fare per farla cancellare almeno lei

    Rispondi
    • Vincenzo buongiorno,
      trascorsi 36 mesi dall’avvenuta regolarizzazione potrà verificare la cancellazione di questa segnalazione negativa.

      Distinti saluti
      ISICredit

  21. Buongiorno,

    Ho terminato di pagare con un accordo saldo e stralcio un finanziamento nel novembre 2012 con agos ducato (prestito finalizzato) , il foglio del crif in mio possesso datato 30.07.2013 riporta la dicitura “fase del credito: estinto” rate residue e importo 0 , il debito è stato quindi sanato nel giugno 2013 come riporta la dicitura “mese dal quale i pagamenti sono regolari 06/2013” e da qui decorrono i 36 mesi.. Questo significa che dal 1 luglio 2016 posso tranquillamente accedere ad un mutuo ? È importante, grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Paolo,
      teoricamente il dato segnalato dovrà essere cancellato. Ciò non significa che lei potrà ottenere un mutuo o un prestito personale, in quanto nelle banche dati rimane comunque traccia dello storico di ogni singolo cliente. Nel dubbio richieda il mutuo consapevole di quanto sopra indicato.
      Distinti Saluti,
      ISICredit

  22. Buongiorno sono Franco ho un residuo da saldare per un vecchio finanziamento fatto con Agos e purtroppo per vari problemi non terminato di pagare .Dopo tempo Agos ha ceduto il credito ad una Societa’ esterna che mi sta correndo dietro da tempo, circa 2 anni. L’importo non e’ molto € 2500,00 e arrivati a questo punto mi hanno chiesto di fare una proposta di rientro a rate in saldo e stralcio. Secondo Lei quanto sarebbe giusto proporre?? Consideri pure che sono nullatenente, l’unica cosa di cui sono in possesso e’ un lavoro a tempo indeterminato, ma non se per un importo del genere andrebbero ad attaccare, non penso. Pero’ mi piacerebbe essere per quanto posso corretto e chiudere questa partita.
    Grazie per il Suo consiglio se puo’

    Rispondi
    • Buongiorno Franco,
      un’offerta saldo e stralcio oscilla dal 40 al 70% del debito residuo. Ovviamente se lei propone una percentuale ridotta la società finanziaria o di recupero crediti, nel caso accettasse la sua offerta, pretenderà il pagamento in un’unica soluzione. Non è escluso, indipendentemente dall’importo, che possano attivarsi con il pignoramento di un quinto dello stipendio. In questo caso lei dovrà rimborsare oltre al debito anche le spese legali sostenute per la gestione della sua pratica. Se vuole può valutare insieme ad i nostri consulenti un preventivo gratuito e senza impegno, così da ottenere la liquidità necessaria ad estinguere il debito. Di seguito le lascio il link per poter accedere alla pagina relativa alla richiesta di preventivo: https://www.isicredit.it/richieste/index.php?fin=1&code=commento
      Distinti Saluti,
      ISICredit

    • La ringrazio molto Sig Paolo, provero’ in questa maniera facendo un eventuale proposta di saldo e stralcio con pagamento rateale. Se posso pagare ratealmente non ho bisogno di chiedere prestiti per estinguere il debito.
      Comunque grazie nel caso avessi bisogno Vi terro’ in considerazione
      Ma una domanda , io ovviamente sono segnalato in crif al momento per quest’insolvenza , come potrei ottenere un prestito avendo la segnalazione scusi???
      Grazie, buona serata
      Franco

    • Franco buongiorno,
      solo se dipendente o pensionato, è possibile ottenere un prestito tramite cessione del quinto stipendio o pensione. Questo prestito prevede il rimborso delle rate tramite l’addebito sul cedolino mensile e non tramite conto corrente. Grazie a questa garanzie, dipendenti e pensionati possono ottenere nuova liquidità anche se segnalati come cattivi pagatori, protestati o pignorati.

      Distinti saluti
      ISICredit

  23. Salve io nel maggio 2014 ho saldato a stralcio un finanziamento, mi hanno rilasciato una liberatoria. Pochi giorni fa ho fatto richiesta di finanziamento ed è stata negata perché segnalato al crif. Mi hanno consigliato di spedire la liberatoria con il modulo di richiesta aggiornamento dati. Potrei chiedere un finanziamento o devo aspettare i 36 mesi?grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Paolo.
      Le hanno suggerito male. Per legge la segnalazione di un finanziamento non pagato resta in banca dati per 36 mesi dall’avvenuta estinzione. Anche con una liberatoria non potrebbe ottenere la cancellazione prima che siano decorsi questi termini. La invito a chiedere la Sua visura Crif per verificare che il finanziamento compaia come estinto in data maggio 2014. Se così fosse, Le basterebbe attendere 36 mesi da quella data per essere automaticamente cancellato.
      Saluti.

  24. Complimenti per l articolo. Ho attualmente un debito con agos di circa 30.000 euro a breve non potrò pagare più le rate in quanto la mia azienda sta chiudendo. È possibile proporre un saldo e stralcio di 5000 euro. Non ho niente intestate a me.
    Conviene non pagare più le rate e poi proporlo oppure proporlo appena riceveró la lettera di licenziamento?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Eros.
      Grazie per i complimenti.
      Chiaramente non possiamo esplicitamente dire che convenga non pagare più. Possiamo solamente dire cosa accade di solito, ovvero che un’offerta fatta di punto in bianco non ha valore. Per capire il meccanismo basta mettersi dall’altra parte. Se qualcuno Le dovesse 30000 euro e ad un tratto Le chiedesse di chiudere il tutto per 5000 euro Lei accetterebbe?
      E se invece lo facesse dopo diversi tentativi da parte Sua di recuperare i soldi senza successo? Magari nel secondo caso si accontenterebbe di una cifra più bassa pur di recuperare qualcosa, e le finanziarie ragionano allo stesso modo.
      Saluti.

  25. Salve,
    Ho contratto un debito con una carta di credito di 8700€.
    Ora sono stato contattato da una società per nome della stessa carta che mi offre di rateizzare il debito con 48 cambiali da 200€.
    1)È una proposta accettabile?
    2) nel caso non io non accetto questa soluzione qual è il passaggio successivo che fanno?
    Vi ringrazio
    Buona giornata

    Rispondi
    • Buongiorno Stefano.
      Può essere accettabile, ma tenga presente che se non dovesse pagare una cambiale verrebbe protestato, quindi ci pensi bene. Se non accettasse le conseguenze dipendono dalla finanziaria. Questa potrebbe agire per vie legali e si potrebbe arrivare ad un eventuale pignoramento.
      Saluti.

  26. buonasera ,sono arrivato ad un accordo per rimborsare il mio debito con santander ( meglio dure con un ufficio recupero crediti ) , ho ricevuto la proposta da loror con bonifici da fare ogni mese , solo che questa proposta ha una firma come ” un procuratore ” senza nome e cognome , ce da fidarsi oppure i soldi vanno in fummo come speso successo in passato con la santander .?
    grazie .

    Rispondi
    • Buongiorno Marian.
      La prima cosa che Le consiglio di fare è di sentire santander per verificare se effettivamente questa società abbia un mandato. Dica che Le hanno fatto questa proposta e se possono confermare che sia veritiera. Inoltre si accerti che sulla proposta vi sia scritto che nulla sarà più dovuto al termine di questo piano di rientro.
      Saluti.

  27. salve dal prossimo mese non posso piu pagare le rate del finanaziamento findomestic stipulato nel gennaio 2007 che terminera gennaio 2017.sono rimaste a pagare 3300 euro circa posso chiedere a loro saldo stralcio a 1000 euro? ci saranno conseguenze? tipo segnalazione come cattivi pagatore? premetto che ho sempre pagato puntuale e non risulto cattivo pagatore ma x motivi economici nn posso piu pagare.grazie in anticipo…

    Rispondi
    • Buongiorno Francesco.
      E’ difficile che di punto in bianco, offrendo 1000 euro invece che 3300, la finanziaria accetti e chiuda il finanziamento. In genere questo avviene dopo diverso tempo in cui il finanziamento è insoluto, se avviene. Questo significa che sicuramente sarà segnalato negativamente nelle banche dati creditizie.
      Anche al fine di evitare che, per via degli interessi di mora, il debito cresca, se possibile cerchi di farsi aiutare da qualcuno.
      Saluti.

  28. Buongiorno, avevo un finanziamento con Agos non ho pagato, per problemi economici, più di 8 rate.
    il credito è stato ceduto ad una società di recupero crediti la quale mi ha offerto di pagare con cambiali il debito residuo, aumentando il tempo e con un importo mensile più basso ovviamente.
    io ho accettato e ora sto pagando regolarmente posso chiedere la revisione della mia posizione come cattivo pagatore?
    Se si di quali documenti ho bisogno e che procedura devo seguire.
    Grazie per la disponibilità

    Rispondi
    • Buongiorno Perla.
      Non è possibile. La segnalazione si cancellerà automaticamente dopo 36 mesi dalla data di estinzione del finanziamento, trattandosi di un prestito insoluto.
      Saluti.

  29. Buongiorno
    La mia banca mi ha proposto un contratto di mandato a vendere dicendomi che sarebbe una vendita a stralcio per azzerare il mio debito vs di loro. Adesso sto per firmare una proposta di acquisto ma non ho in mano una contrattazione scritta sul saldo e stralcio. E normale? Cosa dovrei fare?
    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Marian.
      In queste contrattazioni è sempre meglio che le proposte siano scritte. Si faccia scrivere tutto e assicurare che nulla sarà più dovuto.
      Saluti.

  30. Buon giorno io ho avuto problemi con agos alla fine ho pagato tutto e ancora dopo 1 messe passato niente liberatoria. Alcune chiamate da loro e mi viene detto sempre che il bonifico non e mai arrivato da loro. Mi aiuta qualcuno. Grz

    Rispondi
    • Buongiorno George.
      Le consiglio di rivolgersi alla Sua banca e farsi rilasciare il numero di Cro e poi fornirlo ad Agos per rintracciare il bonifico.
      Saluti.

    • Buongiorno Giuseppe.
      Generalmente le segnalazioni negative restano visibili per 36 mesi dalla data di estinzione. Per quanto riguarda gli atti pubblici a quali si riferisce?

    • Salve mi riferisco ad atti pubblici immobiliari il pignoramento e stato sanato 10 anni fa ed apounto in atti pubblico immobiliari esce ancora a chi mi devo rivolgere per cancellarlo definitivamente?
      Grazie

    • Penso che in ogni caso sarebbe opportuno rivolgersi al vecchio creditore che dovrebbe cancellare eventuali vecchie ipoteche. Inoltre se si tratta di pignoramenti immobiliari potrebbe rivolgersi al tribunale di competenza.
      Saluti.

  31. Salve
    Ho raggiunto un accordo e devo firmare una transazione in saldo/stralcio.
    Ho posto come condizione di ottenere la cancellazione dal CRIF ed il rilascio di una liberatoria che mi permetta di procedere alla cancellazione alla scadenza dei termini stabiliti.La banca mio risponde che avviene tutto in automatico cìe che non possono rilasciare una dichiarazione di liberatoria.Come procedo?
    Grazie

    Rispondi
    • Buonasera Albino.
      La liberatoria non è necessaria. Scaduti i termini la cancellazione è automatica. Ad ogni modo Le conviene monitorare la banca dati crif per verificare che l’estinzione venga aggiornata.
      Saluti.

  32. Salve,
    Ho trovato un accordo saldo e stralcio con la finanziaria attuando un rimborso mensile tramite cambiali (40)a partire da febbraio 2015. Quando verrò cancellato dalle banche dati delle centrali rischi? Posso fare richiesta di cancellazione alle centrali rischi con la liberatoria ottenuta dalla finanziaria?
    grazie,
    saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      La cancellazione avverrà dopo 36 mesi dalla data di estinzione riportata in Crif o dall’ultima comunicazione avvenuta da parte della finanziaria. La cancellazione è automatica e non può essere richiesta anticipatamente.
      Saluti.

  33. Buon giorno sono Monica ho un debito di 19000000 euro con la banca ho perso tutto non ho più nulla e mia mamma ha fatto da garante cosa può succedere?

    Rispondi
  34. Buona sera, ho un contenzioso con la mia banca che improvvisamente mi ha chiuso il conto con 10.000 euro di fido, chiedendomi tra l’altro un rientro immediato. Ovviamente non ero in grado di soddisfare questa richiesta ed ho fatto controllare il conto nei 10 anni precedenti trovando un parziale aggiotaggio distribuito negli anni. vengo al punto, per anni ho cercato di versare sul conto riuscendo a pagare solo gli interessi che si accumulano velocemente, in pratica il debito è sempre lo stesso, a questo ritmo non riuscirò mai ad estinguere il dovuto, vorrei fare il “saldo e stralcio” ma lo devo proporre alla banca o alla sede centrale della banca? grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Fabio.
      Dipende dall’organizzazione della banca in questione.
      Generalmente la richiesta va fatta direttamente all’istituto di credito, ma è chiaro che la filiale può fare da tramite.
      Saluti.

  35. Grazie della risposta,
    Per quanto riguarda l’amato ciano cioè il mutuo usurato, lei sa dirmi qualcosa? Riuscirei a bloccare tutto questo se intraprendo una azione legale contro la banca? Grazie

    Rispondi
    • Se intende l’anatocismo, questo prevede che in caso di mutuo usuraio gli interessi non vengano più pagati e vengano risarciti gli interessi pagati fino a quel momento. Il discorso è che occorre provare che il mutuo sia usuraio e, a differenza di quanto descritto in trasmissioni televisive, sentenze della cassazione hanno in realtà chiarito come stiano le cose, e di conseguenza non è vero che il 95% dei contratti sono illegali. Ciò non significa che il Suo contratto non lo sia, ma dovrebbe verificare. Ad ogni modo il contratto in questi casi non è giudicato nullo, ma è nulla la clausola legata agli interessi, per cui avendo pagato rate in ritardo, anche la quota capitale la sta pagando in ritardo, per cui non è detto che riesca a bloccare il pignoramento. Potrebbe eventualmente puntare ad ottenere un rimborso degli interessi, che comunque verrebbe ipoteticamente trattenuto lo stesso dalla banca visto che ha comunque un debito con loro.
      Saluti.

  36. Buongiorno,
    ho un mutuo trentennale e pagato per 4 anni poi una sospensione dalla banca di 1 anno e mezzo per perdita di lavoro, non avendo più possibilità di pagare abbiamo fatto una proposta per la vendita di 160000,00 e non accettata pechè il residuo nostro e di circa 250,000,00.
    Ora siamo in dietro della prima rata non pagata e la banca ci ha mandato un perito per far valutare l’immobile per un saldo e stralcio, dal momento che ho solo una rata in dietro e la banca e d’accordo per un saldo e stralcio divento comunque cattivo pagatore ? e se lo divento, una volta fatto il saldo e stralcio non devo più niente alla banca?e quanto tempo ho prima che la banca mi pignori o sequestri la casa in caso di mancata vendita?grazie e scusi se mi sono dilungato.
    Robeto

    Rispondi
    • Buongiorno roberto.
      La segnalazione ci sarà sicuramente, perché comunque il finanziamento ora non lo sta pagando e quindi diventa insoluto. Dal momento dell’estinzione, anche con un saldo e stralcio, occorre calcolare 36 mesi perché venga effettuata automaticamente la cancellazione delle segnalazioni dalle banche dati creditizie. Se vi accordate per l’estinzione totale del debito con importo pari al prezzo di vendita della casa, lei dovrebbe farsi rilasciare una liberatoria in cui la banca dice che nulla è più dovuto a seguito di questo accordo, altrimenti potrebbero sempre chiederle la differenza. Le tempistiche del pignoramento, che comunque non viene effettuato dalla banca ma dal tribunale, dipendono dalla banca. Potrebbero anche non agire mai per vie legali, per intenderci, ma è chiaramente poco probabile, però non c’è modo di sapere se possano farlo domani o tra un anno o tra 5.
      Saluti.

  37. Buonasera
    Mia sorella ha ereditato 10000 euro di debiti per una fideiussione su un conto di suo marito suicidato si per la crisi. La banca dice che se chiede il saldo e stralcio eglielo accettano, oltre al cri la segnalano alla banca d’Italia quale cattivo pagatore. Ora vorrei sapere se è corretto ciò. A me sembra strano visto che parliamo di accordi.
    Grazie

    Rispondi
    • No siamo noi ad offrirà. Un aggiornamento. Da info tratta da un parente che lavora nello stesso gruppo bancario mi raccontava che in caso di accordo comunque resterebbe traccia all’interno del gruppo bancario impedendo di fatto agli eredi in futuro di poter avere prestiti da quel gruppo bancario sino a quando non soddisfano in toto il debito. Ripeto tutto ciò in caso di accordo di saldo e stralcio da noi proposto

    • Buonasera Vincenzo.
      Ho capito. In caso di accordo confermo che con quella banca comunque non potreste più ottenere nulla, ma dalle banche dati generiche l’estinzione a saldo e stralcio comporta la cancellazione delle segnalazioni negative, ovviamente alla scadenza dei tempi previsti.
      Saluti.

  38. Salve, mi chiamo Lorenzo, volevo chiedervi un consiglio. Ho dei debiti con findomestic per un finanziamento da quasi 2 anni ed una carta che non pago da 2 mesi ed a breve nemmeno le prossime rate, ed con American express sempre carta con i stessi ritardi. Posso chiedere ad entranbi un saldo e stralcio? Visto che sto chiedendo un prestito con il quinto dello stipendio proprio per togliermi queste incombenze ma nn riesco ad ottenere il totale del debito. Il finanziamento iniziale era di 20000 ed la carta 1500 (findomestic), 1500 (american express). Io pensavo di chiudere con 12000 con findomestic ed 1000 con american. Che ne pensate sarà possibile. Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Lorenzo.
      Con il saldo e stralcio in teoria tutto è possibile, dipende dalla finanziaria. E’ difficile che accettino subito e Le consiglio di offrire inizialmente meno rispetto a quello che potrebbe, in modo da eventualmente accettare un loro eventuale “rilancio”.
      Saluti.

  39. Salve ho pagato con saldo e str.diverse finanziarie .ora mi e rimasta solo la findomestic da pagare i.debiti gli ho pagati due anni fa ma siccome ho ancora un debito con findomestic da pagare vorrei sapere se attualmente richiedo un finanziamento me lo accettano? Se no quanto dovro aspettare?

    Rispondi
    • Buonasera Vincenzo.
      Se ha ancora un insoluto con findomestic, questo risulterà nelle banche dati creditizie impedendole di richiedere un nuovo finanziamento. Se lavora come dipendente potremmo valutare la cessione del quinto dello stipendio.
      Saluti.

  40. Buongiorno,

    diversi anni addietro feci un finanziamento di 3.000€ addebito rata sul mio conto.
    Dopo aver corrisposto circa la metà dell’importo vi furono dei salti rata che la banca non mi comunicò, tantomeno nell’immediato la finanziaria. Tutto nel dimenticatoio!
    Lo scorso giugno la banca mi chiama dicendo che hanno riscontrato un debito di 2200€ circa e che non sanno bene a cosa imputarlo!
    Dopo varie ricerche scopro che la banca ha acquisito la finanziaria e magicamente adesso vanta il credito nei miei confronti.
    Scopro altresì d’essere stato segnalato al Crif senza aver ricevuto alcuna comunicazione e provvedo immediatamente a transare con un saldo e stralcio di 1500€. Mi viene inviata la liberatoria dopo diverse insistenze ma ad oggi credo di risultare ancora nel crif.
    Ho qualche speranza di ottenere la cancellazione prima del trascorrere di 36 mesi!?
    Grazie!

    Rispondi
    • Buonasera Andrea.
      La certezza non posso dargliela, ma in linea teorica la finanziaria avrebbe dovuto inviarle una comunicazione relativa ai ritardi concedendole 10/15 giorni per rientrare al fine di evitare la segnalazione a Crif. Provi quindi a chiedere la cancellazione a Crif con questa motivazione. Ovviamente loro faranno tutti i controlli del caso e decideranno se procedere o meno alla cancellazione delle segnalazioni negative.
      Saluti.

    • Buonasera Giancarlo.
      Agos segnalerà a Crif l’avvenuta estinzione, ma i prestiti insoluti si cancellano automaticamente dopo 36 mesi, non prima.
      Saluti.

  41. Buongiorno, abbiamo un debito con una banca fatto nel 2006 per acquistare una licenza, che pero è durata 3 mesi, il prestito era di 50.000 è un prestito chirografario che non so cosa vuole dire.
    La rata era di 1.000..ovviamente nona bbiamo piu pagato questo importo dal 2009, non c ela facevamo piu..cosi siamo scesi alla meta ma neanche con la meta riusciamo.
    E’ intestato a mio marito, io e i miei genitori siamo fidejussori..
    Il mese scorso li abbiamo detto che piu di 150 al mese non riuscivamo e loro non hanno accettato, ci hanno detto o 450 o nulla, ma basta vedere le buste paga e le spese, di piu non possiamo, cosi loro han detto che nel corso dei prossimi mesi massimo 2 anni, la casa dei miei geniori potrebbe essere pignorata ed essere messa all’asta.
    Io non voglio arrivare a questo.
    Anche fare un saldo a stralcio,ma su un importo di ciurca 30.000, quale potrebbe essere?
    Ma loro devono accettare i 150 e magari qualcosa subito tipo 2.000?
    Grazie
    SANTINA

    Rispondi
    • Buongiorno Santina.
      Prestito chirografario vuol dire solo che la garanzia è data da chi firma e/o da garante/i. Ad ogni modo la banca non è obbligata ovviamente ad accettare l’offerta da parte vostra, per cui possono non accettare i 150 euro mensili e agire per vie legali. Non le nascondo che si potrebbe anche arrivare al pignoramento dell’immobile, ma penso che prima verrebbero pignorati i redditi, ovvero un quindo dei vostri redditi o anche di quelli dei Suoi genitori.
      Saluti.

    • GRAZIE MILLE, LORO INFATTI MI HANNO DETTO CHE ANDRANNO PER VIE LEGALI..E CHE AVREBBERO PIGNORATO L’IMMOBILE DEI MIEI MA CHE FINO AD ALLORA SAREBBE PASSATO DEL TEMPO, NOI NON VOGLIAMO ARRIVARE A QUSTO..VORREMMO TROVARE UN ACCORDO..MAGARI DARE UN 10.000 AVANTI ED ILRESTO A RATE POSSIBILI DA PAGARE.
      PER ORA SONO IMPEGNATI NOSTRI QUINTI E ANCHE DI MIA MAMMA E MIO PAPA STA ASPETTANDO LA PENSIONE.
      GRAZIE SANTINA

  42. Salve, sto transando con una banca per difficoltà economiche il saldo e stralcio della mia casa, Il direttore mia ha detto perc che se farò una cosa del genere verrò segnalato a vita senza possibilità di cancellazione è vero? o mi hanno raccontato una bufala?

    Rispondi
    • Buongiorno Giancarlo.
      E’ una bufala. Se la banca accettasse il saldo e stralcio dovrebbe poi comunicare alle banche dati l’avvenuta estinzione del mutuo. Da li si calcolano 36 mesi per ottenere la cancellazione automatica dalle banche dati.
      Saluti.

  43. buona sera sono Francesco.Ho un finanziamento con AGOS AD OGGI OTTOBRE 2013 DI 30.000 X 160 RATE PIU’INTERESSI CIRCA 56000 EURO,FINANZIAMENTO CON LE POSTE DI 7.000 PIU’ INTERSSI,CARTA DI CREDITO DELLE POSTE 3.300.I PRIMI DUE AGOS E POSTE SONO INSOLUTI DAL MESE DI LUGLIO 2013,MENTRE LA CARTA DAL MESE DI APRILE 2013.AD O OGGI SI SONO FATTI SENTIRE CON SALDO E STRALCIO SOLO LA CARTA CREDITO CHIEDENDOMI 2000,AGOS E POSTE SI SONO FATTI SENTIRE PER AVERE PAGATO LE RATE INSOLUTE.PREMETTO SONO UN DIPENDENTE S.P.A MA SONO IN MALATTIA DA PARECCHI MESI,TRA UN PO’ VERRO’ LICENZIATO X LIMITE MAX DI MALATTIA,NON HO PIU’ CASA VIVO CON MIA MOGLIE(DISOCCUPATA)E UN BAMBINO SI 23 MESI A CASA DI PARENTI(PER TUTELARTLI DA UN PIGNORAMENTO HO FATTO UN CONTRATTO DI COMODATO D’USO GRATUITO ELECANDO TUTTI I MOBILI E ELETTRODOMESTICI).DOMANDA :NON HO NIENTE,TRA UN PO’ NENCHE LO STIPENDIO,COSA POSSONO FARMI……..

    Rispondi
  44. Buonasera.
    Io ho pagato a stralcio un finanziamento dopo un accordo con la finanziaria (Agos). Ora mi cancelleranno dal crif? posso fare un nuovo prestito? devo evitare agos?

    Rispondi
    • Buongiorno Benedetta.
      Agos da attualmente è sicuramente da evitare in quanto, anche se non vi fossero più segnalazioni negative, nella banca dati interna di Agos Lei sarebbe comunque segnalata. Pur avendo estinto il prestito, però, le segnalazioni probabilmente ci sono ancora. In caso di prestito insoluto le segnalazioni negative nelle banche dati restano visibili per 36 mesi dall’estinzione. Se lavora come dipendente o percepisce una pensione potrebbe richiederci un prestito per cattivi pagatori che si potrebbe valutare.
      Saluti.

  45. Buongiorno, mi chiamo Alessia e scrivo da Parma.
    Mi sono accordata con la finanziaria per estinguere il prestito che da più di un anno non stavo più pagando. Quanto devo aspettare per la cancellazione e per poter richiedere nuovamente un prestito?
    grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Alessia.
      Per ottenere la cancellazione dal Crif di un prestito insoluto occorre attendere 36 mesi dalla data di cancellazione del prestito. Non ci sono altre possibilità di richiedere la cancellazione prima di questo periodo. Se lavora come dipendente e volesse richiedere nuovamente un prestito, si potrebbe provare con la strada della cessione del quinto.
      Saluti.

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