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Rinnovo cessione del quinto: quando si può fare?

Il rinnovo della cessione del quinto è la soluzione ideale per chi ha bisogno di nuova liquidità ma ha già un procedimento di cessione del quinto in corso.

Come e quando puoi rinnovare il tuo prestito in busta paga o pensione? Il rinnovo della cessione del quinto è possibile per chiunque, a patto di soddisfare alcuni semplici requisiti.

Scopri se puoi già procedere con il rinnovo: i nostri consulenti sono a tua completa disposizione per analizzare il tuo caso e consigliarti come procedere al meglio.

Se desideri supporto oppure un preventivo per il rinnovo della tua cessione del quinto gratuito e senza impegno:

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Qualora avessi bisogno di ulteriori informazioni, scrivici un commento! Sotto a questa pagina troverai uno spazio dedicato nel quale porci la tua domanda: ti risponderemo tempestivamente.

Conviene rinnovare la cessione del quinto?

Il rinnovo della cessione del quinto è un’opportunità non indifferente per chi ha bisogno di un prestito.

Partiamo dal presupposto che se ti stai chiedendo se rinnovare conviene, vuol dire che hai già una cessione del quinto in corso.

Di conseguenza rientri in uno di questi scenari:

  1. sei un cattivo pagatore, segnalato CRIF o non censito
  2. le proposte di prestito personale ricevute non ti avevano convinto

Nel primo caso, sai che la tua unica alternativa sarebbe richiedere una delega di pagamento. Questa, però, sarebbe subordinata all’accettazione del tuo datore di lavoro, cosa che non è sempre scontata.

Nel secondo caso, potresti provare a richiedere nuovi preventivi alle banche che avevi contattato, oppure semplicemente formalizzare il rinnovo con una procedura semplice e rapida, ottenendo le stesse condizioni della cessione del quinto già in corso.

Quindi, ricapitolando, rinnovare la cessione del quinto conviene? Probabilmente .

Normativa rinnovo cessione del quinto

La cessione del quinto è un prestito personale che si rimborsa attraverso una trattenuta diretta sul proprio reddito (busta paga o pensione). La cessione del quinto è regolamentata dalla legge 180 del 1950 che stabilisce i vari aspetti del finanziamento, compreso quindi il rinnovo di una cessione del quinto in corso.

In particolare l’art. 39 della legge 180 del 1950 recita:

È vietato di contrarre una nuova cessione del quinto prima che siano trascorsi almeno due anni dall’inizio della cessione del quinto stipulata per un quinquennio o almeno quattro anni dall’inizio della cessione del quinto stipulata per un decennio, salvo che sia stata consentita l’estinzione anticipata della precedente cessione del quinto, nel qual caso può esserne contratta una nuova purché sia trascorso almeno un anno dall’anticipata estinzione.

Qualora la precedente cessione del quinto non sia estinta, può esserne stipulata una nuova dopo la scadenza dei termini previsti nel precedente comma con lo stesso o con altro istituto, nei limiti di somma e di durata stabiliti negli articoli 5, 6 e 23, ed a condizione che il ricavato della nuova cessione del quinto sia destinato, sino a concorrente quantità, all’estinzione della cessione del quinto in corso. Anche prima che siano trascorsi due anni dall’inizio di una cessione del quinto quinquennale, può essere contratta la cessione decennale, quando questa si faccia per la prima volta, fermo restando l’obbligo di estinguere la precedente cessione”.

Ciò che emerge in particolare è:

  • la possibilità di combinare estinzione anticipata della cessione del quinto e nuova richiesta, a patto che tra le due passi almeno un anno
  • la possibilità di rinnovare la cessione del quinto se pagati i due quinti delle rate
  • la possibilità di rinnovo anticipato per una cessione di durata 60 mesi

Vediamo ora come fare.

Come rinegoziare la cessione del quinto?

La soluzione più semplice per te è rivolgerti ad ISICredit.

Siamo una società di intermediazione creditizia regolarmente iscritta all’Albo OAM. Il nostro ruolo nel mercato del credito è individuare la miglior offerta per il cliente tra tutte le proposte di banche e finanziarie.

Comodamente da casa, con un semplice click, potrai ricevere il preventivo rinnovo cessione del quinto che stai cercando. Potrai contare su un consulente dedicato che gestirà la tua richiesta e ti affiancherà per tutto l’iter di istruttoria della pratica, fino all’avvenuta erogazione del finanziamento.

Gestiamo richieste da tutta Italia, quindi non esitare a contattarci! Per qualsiasi dubbio, scrivici un commento. Ti risponderemo in modo celere.

Se invece vuoi parlare con un nostro consulente e chiedere una valutazione gratuita e senza impegno per rinegoziare la cessione del quinto, compila adesso il modulo di contatto!

Tempi erogazione rinnovo cessione del quinto

Quali sono i tempi di attesa per il rinnovo della cessione del quinto? L’iter per l’istruttoria della pratica è analogo alla prima richiesta, quindi verosimilmente possiamo considerare dai 10 ai 25 giorni.

L’unica variante, rispetto alla prima richiesta, è l’emissione del conteggio estintivo, cioè quel documento che dovrà essere emesso dalla società finanziaria con cui hai sottoscritto il finanziamento, che attesterà la somma ancora dovuta a saldo del debito.

Le tempistiche generali dipendono quindi più dalla velocità nell’ottenere il conteggio estintivo che non dalla procedura di rinnovo in sé.

Documenti per rinnovo cessione del quinto

I documenti sono gli stessi che ti sono stati richiesti per la sottoscrizione del contratto di cessione del quinto base.

In aggiunta ad essi dovrai presentare anche:

  • copia del contratto da rinnovare
  • il conteggio estintivo (generalmente viene rilasciato in circa 10 giorni)

Successivamente verrà emessa la polizza e si potrà procedere con la firma dell’atto di benestare tramite la notifica del contratto.

Nel conteggio estintivo della cessione del quinto precedente viene riportato il debito residuo. In questo conteggio saranno presenti:

  • gli interessi non maturati
  • il rimborso delle commissioni finanziarie
  • la restituzione del premio assicurativo non goduto

Per qualsiasi domanda, scrivici subito un commento; ti risponderemo subito!

Rinnovo cessione del quinto dopo quanti anni?

dopo quanto si può rinnovare la cessione del quinto

Il calcolo per il rinnovo della cessione del quinto è semplice: si moltiplica il numero di rate previste da contratto * 40%. Il risultato, arrotondato per eccesso, vi indicherà quanti mesi attendere prima di poter rinnovare il vostro prestito.

Questa formula vale per tutte le forme di questo finanziamento, che si tratti quindi di una cessione del quinto dello stipendio così come del rinnovo di una cessione del quinto della pensione INPS (o qualunque altro istituto).

Per semplificarti le cose, ecco una tabella che rappresenta il numero di rate da rimborsare in base al numero di rate previste in ammortamento sul tuo contratto di finanziamento.

📅 Durata della cessione del quinto💶 Rate da rimborsare prima del rinnovo
36 mesi15
48 mesi20
60 mesi (5 anni)Rinnovo ante termine
72 mesi29
84 mesi34
96 mesi39
108 mesi44
120 mesi (10 anni)48

Rinnovo cessione del quinto 120 mesi

La situazione più frequente è quella di una cessione del quinto rimborsabile in 120 rate. Ciò porta la durata totale del prestito a 10 anni.

Il meccanismo per calcolare il momento dal quale è possibile rinnovare il finanziamento è sempre lo stesso.

Quindi, il rinnovo di una cessione del quinto decennale può avvenire solo dopo aver rimborsato 48 rate (durata contratto 120 rate * 40% = 48 rate). Prima di questo periodo non sarà possibile rivalutare il prestito in corso.

Rinnovo cessione del quinto prima dei quattro anni: è possibile?

Se parliamo di una cessione decennale, mai. Per tutte le altre durate è sempre possibile il rinnovo prima delle 48 rate, quindi dei 4 anni, purché, come accennato nel punto precedente, si rispetti il parametro dei due quinti, ovvero del 40%.

Molti utenti pensano che questa procedura si possa attivare solo dopo aver pagato 48 rate, indipendentemente dal numero di rate previste dal contratto di finanziamento: non è così, perché dipende dalla durata del contratto.

Cessione del quinto rinnovo ante termine

Con rinnovo ante termine si intende la volontà da parte di un cliente di rinegoziare anticipatamente il contratto di finanziamento tramite il quinto, ovvero prima del termine previsto dall’art. 39 legge 180/1950.

Fino a pochi anni fa le società finanziarie non davano sufficiente peso a quanto previsto dalla legge. Dopo un comunicato dell’organo di vigilanza del 07/04/2011 (Banca d’Italia) i vari istituti eroganti hanno adeguato il loro modo di operare nel rispetto delle regole previste dalla norma.

Da qui puoi accedere alla pagina del sito di Banca d’Italia sul rinnovo cessione del quinto (da qui invece trovi direttamente il pdf della comunicazione banca d’italia 7 aprile 2011).

Riteniamo, però, che la legge sia poco chiara e scarsamente coerente su questo punto in quanto, se tale procedura è fattibile per una cessione del quinto in corso di 60 mesi, a maggior ragione dovrebbe esserlo per una di 48 o 36 mesi. Su questo punto il dibattito è aperto, per cui bisogna attenersi alle decisioni dell’istituto erogante.

Oggi pertanto non è possibile procedere al rinnovo di una cessione del quinto ante termine eccetto nel caso in cui il cliente abbia sottoscritto un finanziamento di durata 60 mesi.

In estrema sintesi, un contratto di durata 5 anni ovvero 60 mesi può essere rinnovato fin da subito purché sussistano i parametri tecnici del prodotto. Se desideri approfondire l’argomento, trovi tutti i dettagli qui.

Ancora una volta, non c’è distinzione in base alla categoria che ha richiesto il finanziamento: che si tratti di quinto sulla pensione INPS o INPDAP o di un prestito sulla busta paga, se il numero di rate previste da contratto è pari a 60, allora si potrà procedere con il rifinanziamento della cessione del quinto in corso aprendo un nuovo contratto di prestito, purché quest’ultimo abbiamo durata pari a 120 mesi.

Rinnovo cessione del quinto con altra finanziaria

Il rinnovo può essere sottoscritto liberamente con un nuovo istituto di credito (banca o finanziaria), esattamente come avviene anche nel caso di surroga per altre tipologie di finanziamento.

In questi casi possono allungarsi leggermente i giorni di erogazione del prestito, ma parliamo di giorni, non settimane.

Perché? Quando si rinnova un prestito tramite il quinto, l’istituto che trattiene le rate dovrà rilasciare un documento, il conteggio estintivo. In questo documento sarà specificato l’importo esatto ancora da versare al netto degli interessi non maturati. Vuol dire che se alla finanziaria ABC Mario doveva ancora € 1500 di interessi + € 3000 di capitale, il conteggio estintivo riporterà solo la quota capitale pari ad € 3000.

Se il rinnovo viene gestito con lo stesso istituto di credito, questo conteggio sarà elaborato internamente garantendo pertanto la massima celerità. Quando deve essere rilasciato dall’istituto uscente (colui che si vede estinto in modo anticipato il contratto) ecco i tempi possono allungarsi fino a 10 giorni lavorativi.

Certo che di fronte ad un miglior preventivo di rinnovo vale la pena pazientare qualche giorno in più e sostituire la finanziaria di riferimento.

Rinnovo cessione del quinto in presenza di pignoramento e delega

La regola generale dice che in presenza di un pignoramento la somma tra la rata del quinto, dell’eventuale delega di pagamento e del pignoramento non deve superare il 40% dello stipendio netto.

Ad esempio se Mario percepisce uno stipendio netto di € 1.000, il suo 40% corrisponde ad € 400. Pertanto il rinnovo con pignoramento in corso, fatto salvo il rispetto di tutti gli altri parametri di valutazione, potrà essere considerato se:

cessione + pignoramento o cessione + delega + pignoramento = massimo € 400

Quindi nel nostro esempio, dove non possiamo superare la soglia di € 400, Mario con una rata di quinto in corso di € 150 + € 200 di pignoramento, potrà rinnovare il quinto fino ad un massimo di € 200 (200 nuova cessione + 200 pignoramento massimo = 400 limite).

Rinnovo cessione del quinto rifiutata

Esistono situazioni in cui il rinnovo della cessione del quinto può essere rifiutato. Uno dei casi più frequenti è quello di una domanda di rinnovo inoltrata anzitempo per un prestito non rifinanziabile ante-termine.

Altri casi possono essere:

  • in caso di rifiuto di rinnovo quinto dello stipendio – la mancata concessione della copertura assicurativa rischio vita o rischio impiego, ad esempio per sopravvenuti problemi di salute, oppure la vicinanza alla pensione. Per i dipendenti privati, infatti, la cessione del quinto può essere rinnovata solo per il periodo che manca al pensionamento (mentre per i dipendenti statali può anche avvenire una conversione diretta in cessione del quinto della pensione);
  • in caso di rifiuto di rinnovo quinto della pensione – qui di solito il problema va ricercato nell’età troppo avanzata (con un rinnovo che sforerebbe quindi i limiti previsti dalla normativa) o, ancora una volta, in eventuali problemi di salute.

Simulazione rinnovo cessione del quinto

calcolo rinnovo cessione del quinto

Abbiamo preparato per te uno strumento di calcolo che ti permette di individuare con esattezza il momento in cui potrai rinnovare la tua cessione del quinto: lo trovi qui.

In pochi secondi riuscirai a elaborare una simulazione rinnovo cessione del quinto, scoprendo subito se puoi già procedere o quanti mesi ancora attendere prima di istruire una nuova richiesta.

Tutto ciò che dovrai fare sarà:

  • Selezionare la durata del tuo contratto di cessione del quinto
  • Inserire la data di pagamento della prima rata come indicato dal contratto di finanziamento o dal piano di ammortamento.
  • Cliccare sul bottone “POSSO RINNOVARE LA MIA CQS/DELEGA?”. Il sistema ti indicherà fra quanti mesi potrai rinnovare il tuo finanziamento o se rinegoziabile fin da subito.

Ti ricordiamo infine che non è possibile rinnovare la cessione del quinto se:

  • l’azienda per cui lavori non soddisfa più i parametri assicurativi
  • il cliente (dipendente) ha superato i limiti di età, ovvero è prossimo al pensionamento
  • il cliente ha ottenuto l’anticipazione del TFR
  • parlando di delega di pagamento, l’azienda non è più favorevole ad una seconda trattenuta in busta paga

Hai bisogno di assistenza per il rinnovo della tua cessione del quinto? Cerchi un preventivo per la soluzione più conveniente per te?

Contattaci: i nostri consulenti sono a tua completa disposizione, in maniera gratuita e senza impegno!

FAQ

Quante cessioni del quinto si possono fare?

Il procedimento di cessione del quinto è unico. In caso di seconda richiesta si parla di rinnovo di cessione del quinto oppure di delega di pagamento, unico momento in cui possono coesistere due cessioni del quinto.

Quante volte si può rinnovare la cessione del quinto?

Se vengono rispettati i requisiti, quindi se è stato rimborsato il 40% del prestito o si è idonei per un rinnovo ante-termine, la normativa non pone alcun limite al numero di volte per rinnovare la cessione del quinto.

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312 commenti su “Rinnovo cessione del quinto: quando si può fare?

  1. Salve, quando posso rinnovare una cessione del quinto contratto fatto a Giugno 2012 di 84 rate e pagate 30 rate??? (perché la prima rata pagata a settembre 2012)

    Rispondi
    • Buongiorno Valentina.
      Occorre pagare 34 rate di una cessione stipulata in 84 mesi per poter rinnovare. Direi che se ha pagato 30 rate fra un mesetto circa potrebbe già iniziare ad avviare la pratica per risparmiare tempo.
      Chiaramente l’estinzione e quindi anche l’erogazione del finanziamento non potrà essere fatta prima che siano state pagate 34 rate.
      Saluti.

  2. Salve vorrei sapere se potrei rinnovare il quinto dello stipendio.Mi spiego meglio ho una cessione del quinto sulla pensione e ho pagato 45 rate su una cessione di 120mesi con l’importo 250€ mensili e ho dei piccoli prestiti con bollettini!!ora mi chiedevo il rinnovo del quinto lo devi fare sempre con la stessa agenzia??e secondo si può fare anche qualche altra cosa??Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Biagio.
      Il rinnovo della cessione del quinto non va necessariamente effettuato con la stessa finanziaria, ma può valutare di rivolgersi ad un altro istituto di credito che le faccia condizioni migliori. Il rinnovo della cessione del quinto non è altro che l’estinzione della vecchia cessione a favore di una nuova cessione del quinto, quindi di un nuovo contratto che qualsiasi istituto di credito può fare.
      Saluti.

  3. Domanda:Pensione 1000 euro con cqs di 172 euro decennale con inizio pagameno rata il 10/2010.C’è stato un pignoramento (fatto dalla banca )con accantonamento inps di 80 euro mensili per un debito di 10.000 euro dal 01/2014.Data di nascita,02/1951,invalido con percentuale 100%.Avendo già pagato 50 rate delle 120, più 12 circa del pignoramento.Posso chiedere ulteriore cqs?Se e si,Voi potete quantificarla + o -,per sapere se questa corrispone alle mie esigenze? Grazie

    Rispondi
  4. devo rinnovare una cessione del quinto durata 120 mesi .ho pagato 55 mesi di cessione.sulla mia busta paga ho delle trattenute come un pignoramento da euro 250 e una delega da 276 euro. la mia amministrazione dice che non posso rinnovare la mia cessione del quinto perchè ho superato il tetto del 50% dello stipendio.vorrei sapere se la mia amministrazione ha ragione sul fatto del 50%.grazie

    Rispondi
  5. Salve sono un agente di Polizia. Tra circa 5 anni andrò in pensione. Se chiedo ora il quinto di prestito, ci saranno problemi al momento di andare in pensione. Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Enrico.
      Per i dipendenti statali è possibile comunque applicare una durata di 120 mesi, in quanto la cessione del quinto nel caso di dipendenti statali passa direttamente dallo stipendio alla pensione.
      Saluti.

  6. E’ POSSIBILE RINNOVARE LA CESSIONE DEL QUINTO CON SCADENZA AGOSTO 2021? QUANDO PUO’ ESSERE RINEGOZIARLO E QUANTO SI PUO’ CHIEDERE.

    Rispondi
    • Buongiorno Maria Grazia.
      Se l’ha fatta nel 2011 la potrà rinnovare nel 2015. Non è possibile dire ora quanto si possa ottenere. Andrà valutato al momento del rinnovo. Ha provato a valutare una delega?

  7. salve sono un pensionato statale-nel 2008 ho chiesto e ottenuto una cessione del quinto-scadenza della cessione marzo 2018-nelle more mi e’ stata pignorata la pensione per una rata di euro 200-volevo chiedere se posso rinnovare la cessione atteso che sono decorsi i quattro anni dall’inizio e in presenza del pignoramento-grazie

    Rispondi
    • Buonasera Ettore.
      La cessione del quinto e il pignoramento possono coesistere. E’ possibile per noi valutare il rinnovo della cessione anche in presenza del pignoramento, purché l’ente pensionistico non si opponga.
      Saluti.

  8. Buongiorno, volevo sapere se era possibile rinnovare il quinto dello stipendio anche quando si cambia azienda, mi spiego meglio, io sconto le 48 rate per fine anno ma proprio a fine anno cambio azienda, quindi posso rinnovare il prestito di nuovo?

    Rispondi
  9. Buonasera, sono un pensionato di 50 anni, la mia pensione e’ 1.100 euro, ho gia’ una cessione del quinto, e a marzo sono passati 4 anni dalla stipula, vorrei sapere se e’ possibile richiedere un nuovo prestito, e se la durata puo’ essere superiore ai 10 anni. Grazie

    Rispondi
  10. Salve o una cessione che una delega tutte e due decennali però la cessione a novembre farà 48 rate pagate siccome o fatto una richiesta adesso di rifinanziamento della cessione ma mi è stato respinta dalle assicurazione e normale fatemi sapere salve

    Rispondi
  11. salve…ho in corso una cessione fatta nel 2011….per rinnovare la cessione devo aspettare i 4 anni….eventualmente posso fare per un importo superiore…

    Rispondi
  12. SALVE,SONO UN APPARTENETE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA DA CIRCA 17 ANNI,HO N. 2 TRATTENUTE IN BUSTA,TUTTE E DUE STIPULATE NEL NOVEMBRE DEL 2011 PER 10 ANNI PER IL MASSIMO CONCEDIBILE.VORREI SAPERE QUANTO PRIMA POSSO CHIEDERE IL RINNOVO E SOPRATUTTO UN EVENTUALE ANTICIPO.

    Rispondi
    • Buongiorno Massimo.
      Potrà rinnovare la cessione e la delega dopo aver pagato 48 rate per ciascuna delle due cessioni, quindi se ha iniziato a pagare a novembre potrà rinnovarle a ottobre 2015. Per gli anticipi, quando si rinnova difficilmente vengono concessi.
      Saluti.

  13. Buongiorno, ho una cessione del quinto decennale per costruzione prima casa. Volevo chiederle se trascorsi i canonici 48 mesi posso chiedere il rinnovo della cessione (prestito pluriennale diretto) utilizzando la stessa documentazione presentata per l’attuale cessione o devo produrre una nuova motivazione e relativa documentazione. Aggiungo che la concessionee edilizia sarebbe ancora in corso di validità al raggiungimento del 48° mese di rate (in quanto la concessione edilizia è valida per cinque anni). Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      Nella cessione del quinto la motivazione non ha alcun valore. La documentazione è la stessa, ma andrà aggiornata con le buste paga, cud e certificato di stipendio attuali. in più occorrerà in un secondo momento il conteggio estintivo della cessione attuale che andrà estinta.
      Saluti.

  14. Ho chiesto una cessione del quinto con decorrenza 01/11/2009 e ho chiesto l’estinzione anticipata estinguendola il 28 /02/2014 oggi ho bisogno di richiedere una nuova cessione e possibile

    Rispondi
    • Buongiorno Alessandro.
      Teoricamente, in caso di estinzione anticipata, occorre attendere 12 mesi prima di poter accedere ad una nuova cessione del quinto. Molte finanziarie però ci passano su, e molte aziende non sono a conoscenza di questo vincolo.
      Saluti.

  15. Salve…sono un pensionato inpdap nel febbraio 2007 ho contratto una cessione decennale…. ma avevano fatto l’accredito sul c/c e no all’inpdap… leggendo vari blog ho scperto che a quella data era illegale fare la cessione… e’ vero? E come posso fare adesso che non riesco piu’ a pagare le rate?
    Grazie

    Rispondi
  16. salve ho stipulato una cessione del quinto nel giugno 2010, dopo 4 anni l’azienda ha cambiato nome e sta piano piano liquidando con il tfr i dipendenti.Io non ho preso nulla perchè ho la cessione del quinto in corso ,volevo sapere
    se vado all’inps con il calcolo di rimanenza del debito della finanziaria ( lo fanno di solito ?) ,da i soldi alla stessa anche se non copre tutto il debito e poi con la finanziaria posso rinegoziare il restante?spero di essere stato chiaro

    Rispondi
    • l’azienda in cui lavoro ha fatto un concordato preventivo ,sta liquidando tutti i creditori tra cui anche gli operai, io non ho ricevuto nulla ,perchè ho una cessione del quinto in corso.Volevo sapere se io porto il piano di ammortamento della finanziaria all’inps questi possono prendere il tfr e elargirlo alla finanziaria,e poi io dato che il mio tfr non copre il debito ,potrei rinegoziare e magari abbassare il debito e la rata? grazie
      spero di essere stato chiaro ,è un pò complesso lo so

    • Buongiorno Wladimiro.
      Ora è chiaro e immagino che il tfr venga versato all’Inps. In questo caso l’inps dovrà necessariamente versare il tfr alla finanziaria e il debito sarà ricalcolato. Generalmente le finanziarie lasciano l’importo della rata invariato e diminuiscono la rata, difficilmente accade il contrario. Chiaramente è libero di chiedere alla finanziaria di agire in modo diverso, alla fine sono accordi tra lei e la finanziaria, ma comunque la prassi è quella di anticipare la scadenza del debito.
      Saluti.

    • l’inps allora è obbligata ad esaudire la mia richiesta ? Io ho gia parlato con la finanziaria e dobbiamo metterci d’accordo .
      grazie mille per l’informazione

  17. Buongiorno,
    Ho una cessione del quinto in corso da 120 rate e ne ho già pagate 64,più del 50%.
    Quando ho fatto la cessione lavoravo a tempo indeterminato per una srl con più di 1000 dipendenti,ora sono passato in un’altra azienda sempre a tempo indeterminato e sempre srl con 16 dipendenti.
    Posso rinnovare la cessione nonostante l’azienda per cui lavoro a pochi dipendenti?
    Se non è possibile come posso fare?
    L’azienda per cui lavoro adesso paga regolarmente le mie rate ed è molto affermata.
    Grazie per la cortese attenzione.
    Massimiliano

    Rispondi
  18. chiedo una spiegazione,sono un poliziotto in pensione con un prestito inpdap decennale di cui o già pagato 4 anni,poi o un pignoramento di un 5°sulla pensione,posso rinnovare il decennale?

    Rispondi
    • Buongiorno Antonio.
      E’ possibile rinnovare la cessione del quinto quando si ha un pignoramento in corso. Cessione e pignoramento possono coesistere nel limite dei due quinti della pensione.
      A disposizione per un preventivo gratuito.
      Saluti.

  19. Salve, gentilmente vorrei sapere sè è fattibile estinguere anticipatamente la cessione del quinto con l’Inps ex Inpdap e simultaneamente richiedere un prestito decennale ad hoc sempre allo stesso Ente. Vi ringrazio e resto in attesa di una vostra risposta. Saluti Germano

    Rispondi
    • Buongiorno Germano.
      Si tratta del rinnovo di cessione. I prestiti inps ex inpdap però hanno delle limitazioni negli importi e nelle durate, inoltre in questo periodo spesso i fondi sono già terminati. Ad ogni modo il prestito inps o il prestito inpdap sono valutabili anche dalle finanziarie convenzionate, ce ne sono molte. Con una finanziaria potrebbe valutare un rinnovo di cessione.
      Saluti.

    • Buongiorno Francesco.
      Per rinnovare una cessione fatta in 84 mesi occorre aver pagato 34 rate. Chiaramente un mesetto prima potrebbe già cominciare ad istruire la pratica di rinnovo.
      Saluti.

  20. Salve. Mi sono dimenticato , un altra domanda. Nella mia azienda ATM Milano. Mi dicono che un eventuale richiesta con delega, è un reato . È contro la legge, praticamente , una truffa per raggirare , il possesso del tfr. Ma è accettabile , una risposta del genere? Grazie

    Rispondi
    • La delega di pagamento non è assolutamente un reato. La legge prevede la possibilità di avere trattenute sulla busta paga entro il 50% dello stipendio. Inoltre il tfr verrebbe comunque vincolato, ma la cessione avrebbe la precedenza.
      Saluti.

    • Aggiungo, la dimostrazione che non si tratta di un reato è il fatto che amministrazioni statali e pubbliche stipulano delle convenzioni con gli istituti di credito per le deleghe che spesso sono gli stessi tribunali a notificare. Ciò non sarebbe possibile se si trattasse di reato.
      Saluti.

  21. Salve. Sono un dipendente Atm azienda municipalizzata Milano. Nel dicembre 2011, ho stipulato una cessione di 120 mesi. Vorrei sapere, quando potrei rinnovare la cessione. Poi, volevo porle un fatto. La cessione, rimanente da restituire è di 20000€ ( togliendo eventuali interessi) È possibile, che la società ibl ( dove cè la cessione) possa non concedere il 30% , per esigenze personali. Sul fondo pensione. Nonostante , ci sia 22000€ sul fondo, e restanti 16000€ in azienda. Grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Luca.
      La cessione potrà rinnovarla a novembre/dicembre 2015. Per quanto riguarda l’anticipo, purtroppo il problema è che il tfr è versato una parte in azienda e una parte nel fondo. Di conseguenza, anche se Ibl acconsentisse, difficilmente l’azienda o il fondo accetterebbero di concederLe l’anticipo.
      Saluti.

  22. salve io sono una pensionata inps e inpdap ho richiesto una cessione del quinto a giugno 2010 di 120 rate a 233 euro circa al mese..sono andata l’anno scorso filiale a richiedere se poteva essere rinnovata : e loro mi hanno detto che dovevo ripassare l’anno prossimo giugno 2014 x che dovevano passare 48 rate..allora non ho chiesto altro . ora sono quasi alla 48 rata chiedo a voi come funziona ? mi danno la stessa liquidità ? io avevo chiesto nel 2010 20mila circa , l’importo delle rate rimangono le stesse ? grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Maria.
      Dovendo estinguere la cessione del quinto in corso è impensabile riuscire ad ottenere la stessa liquidità, o meglio, è possibile che l’importo sia lo stesso o simile, ma parte di esso dovrà essere utilizzato per estinguere la vecchia cessione del quinto, e la differenza andrà a Lei. Potrebbe, eventualmente, valutare anche la delega di pagamento, ovvero la seconda cessione del quinto.
      Saluti.

  23. Salve io ho acceso una cessione del quinto NO TFR 60 mesi , ho appena pagato le prime due rate srebbe possibile un rinnovo a 120 mesi?

    Rispondi
    • Buongiorno Massimo.
      La legge dice che per rinnovare una cessione fatta in 60 mesi con una in 120 mesi occorre attendere 12 mesi. Detto questo, se la ditta accettasse e trovasse una finanziaria disposta a farlo lo potrebbe fare, ma la finanziaria con cui ha la cessione potrebbe opporsi.
      Saluti.

  24. Salve,sono un pensionato Inps di 67 anni e ho anche una rendita Inail,ho in corso una cessione del quinto decennale fatta nel Dicembre 2007 ,in passato non ho mai avuto finanziamenti non pagati ma nonostante ciò mi è stato respinto un finanziamento per acquistare una macchina usata di 10000 euro da Prestitempo perchè dicono che non ho uno “storico”,cosa posso fare per ottenere un pò di liquidità? Grazie mille,saluti

    Rispondi
  25. Salve,
    ho pagato il 40% della cessione, adesso vorrei rinnovarlo per avere altre liquidità, per avere un importo maggiore mi conviene estinguere il resto e dopo rifare una cessione o solo un rinnovo? tenendo conto che il mio stipendio è lievitato un poco.
    Grazie

    Rispondi
  26. Salve, sono un militare e in busta paga ho sia il quinto che la cessione con delega, entrambi decennali. Con la cessione con delega ho pagato 4 anni su 10 e volevo rinnovarla , ma contattanto una finanziaria, mi ha detto che poiche ho 30 anni di servizio non posso rinnovarlo in quanto La delega è rinnovabile per un massimo di 5 anni, per effetto degli anni di servizio!
    E’ vero?
    Grazie.

    Rispondi
    • Buongiorno Baldo.
      Si è vero. Per la cessione del quinto non ci sono problemi perché le finanziarie la valutano tranquillamente passando automaticamente sulla pensione, mentre per la delega i limiti di età e di anzianità contributiva sono più vincolanti.
      Saluti.

  27. Avendo già la cessione del quinto sulla mia pessione della
    durata di 120 mesi e l’importo è solo la metà del quinto
    posso richiederne l’aumento?

    Rispondi
    • Buongiorno Roberto.
      Attualmente l’Inps come gli altri enti pensionistici non accettano la seconda trattenuta per i pensionati, per cui non è possibile fare una delega di pagamento come accade per i dipendenti, o una seconda cessione del quinto che vada a compensare la precedente.
      Saluti.

  28. buongiorno,ho una cessione del quinto a 120 mesie so che per rifinanziarlo devo aspettare 48 mesi,fino ad ora ho pagato 36rate posso pagare 12 rate in anticipo cosi arrivo a 48 e ricchiedere rifinanziamento?grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Nikola.
      Non penso che la finanziaria le consenta di pagare in anticipo le 12 rate. Se glielo consentissero potrebbe poi provare con un istituto di credito differente a fare il rinnovo (alcune finanziarie non rinnoverebbero comunque perché anche se pagate le 48 rate non sono passati 48 mesi. Saluti.

  29. Buongiorno, sono un Sottufficiale della Marina Militare Italiana, nell’Ottobre 2010 ho stipulato un contratto con V dello stipendio e delega di firma, in 120 mesi, entrambi decurtati in busta paga di eguale cifra, V Stipendio 264€ – Delega di Firma 265€, la mia domanda e’ questa pur essendo entrato in Crif negli ultimi mesi ma senza mai aver avuto pignoramenti, posso alla scadenza dei 48 mesi, rinegoziare entrambe le voci, mantenendo la stesse rate e prendere la liquidità maturata, spostando semplicemente di ulteriori 48 mensilita’ il mio prestito??? Vi ringrazio in anticipo per l’attenzione. Daniele

    Rispondi
    • Buongiorno Daniele.
      A livello teorico può farlo. Nel pratico bisognerà valutare che, mantenendo le stesse rate, vi sia la liquidità sufficiente per poter rinnovare le operazioni.
      Saluti.

    • Grazie della risposta, ma volevo capire meglio cosa vuol dire avere liquidità sufficiente! Se ho ben capito, viene rifinanziato un quinto ed una delega con le analoghe modalita’ del 2010 e con la somma complessiva, si liquida poi la restante parte di ogni prestito, percependo cosi la liquidita’ rimanente? Calcolando che ho 37anni, la mia posizione economica/stipendiale non ha subito variazioni dal 2010, quindi dovrebbe esser fattibile il tutto? Vi ringrazio anticipatamente per il supporto dato. Daniele

    • Nel pratico significa che la fattibilità della cosa dipende sia dal conteggio estintivo del vecchio finanziamento, ovvero dall’importo che dovrebbe versare per estinguere il vecchio finanziamento, sia dagli interessi del nuovo finanziamento. In Italia i finanziamenti vengono stipulati con ammortamento alla francese, ovvero gli interessi nelle rate non sono fissi dall’inizio alla fine, ma incidono di più nella prima parte del finanziamento e poi andando avanti incidono sempre meno. Questo significa che i primi anni di un finanziamento si pagano più interessi che capitale. Di conseguenza dopo quattro anni, potrebbe non aver pagato così tanto capitale quanto pensa, ma solo interessi. Di conseguenza la somma da estinguere potrebbe essere non così lontana da quanto ha ottenuto come liquidità, considerando anche che ha stipulato una polizza e i costi di istruttoria. Con il nuovo finanziamento dovrà, quindi, estinguere la vecchia cessione e la finanziaria dovrà garantirle un minimo di liquidità per legge, generalmente il 10% calcolato sul montante della nuova cessione. Ovviamente in questo caso incide il preventivo della nuova finanziaria che, qualora non fosse vantaggioso, potrebbe non consentire l’estinzione + liquidità.
      Saluti.

    • Grazie per la risposta, decisamente esaustiva, ma un’ultimo dubbio mi attanaglia, in caso di estinzione anticipata, la recente legge prevedere rimborsi di polizza non goduta e di Spese accessorie e Spese di intermediazione non goduti! Nel caso in cui il conteggio estintivo fosse fatto solo sul Tag e non anche sul Taeg, come mi dovrei comportare? Nel contratto stipulato nel 2010 vie e’ una clausola dove riporta tale dicitura “SI CHIARISCE CHE IN CASO DI ESTINZIONE ANTICIPATA DEL PRESTITO, ANCHE A SEGUITO DI RINNOVO, I COSTI INDICATI NELLE LETTERE B,C,D,E,F NON SARANNO RIMBORSATI” Grazie ancora della vostra Professionalità. Daniele

    • Le spese di istruttoria e intermediazione non possono essere non goduti, in quanto si gode di essi al momento della stipula del contratto. Differente è il discorso della polizza, che invece copre la durata del prestito e per la quale si può chiedere direttamente alla compagnia assicurativa il rimborso del premio non goduto.
      Nel conteggio estintivo, quindi, verranno sottratti solo gli interessi non maturati. Dovrà poi chiedere alla compagnia assicurativa il rimborso della polizza non ancora sfruttata.
      Saluti.

  30. Salve, sono Stefania impiegata di una snc, ramo assicurativo, da 7 anni. Ho una cessione del quinto in corso di 60 mesi e ne ho pagato 37 rate. Ora mi mancano 23 rate con totale di circa 2800 euro. Ho un TFR maturato al 31/12/2013 di circa 9500 €.. Ora mi servono 5000 euro magari con un rinnovo della cessione del quinto. Ho chiesto a chi me l ho aveva concesso e loro non ne fanno più alle snc!!! Ho avuto in passato problemi con una finanziaria che mi ha rovinato, in quanto a me le rate scendevano dal conto corrente e loro non le ricevevano per ben 8 mesi. Nonostante ho sistemato le cose sono segnalata nella banca dati e quindi non posso accedere a finanziamenti personali. Come posso fare??? Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Stefania.
      L’unica strada rimane sempre il rinnovo della cessione del quinto, in quanto la delega non è stata mai concessa ai dipendenti di piccole aziende. Deve quindi trovare una finanziaria che ancora la conceda e provare con loro.
      Saluti.

  31. salve….io volevo sapere se esiste qualche ditta specializzata in rinnovo di cessione….io ne ho una x 10 anni e ne ho pagati 36…vi prego ditemelo se lo sapete xche’ e’ davvero urgente

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  32. buongiorno volevo chiedere ho una cessione del quinto in corso erano rate n.96 ne ho pagate 60 la rata è 140 euro al mese posso chiedere un rinnovo?mi servirebbero 5000 euro però considerando che me ne mancano 36 rate da 140 euro per un totale di 5.040 euro ne devo richiedere di più giusto?mi potete dare informazioni in più a riguardo sottolineo anche che lavoro in una cooperativa onlus .la finanziaria precedente me lo ha fatto .posso esserci problemi se lo faccio con un altra finanziaria?in attesa ringrazio

    Rispondi
    • Buongiorno Milena.
      La legge le consente visto il numero di rate pagate di chiedere il rinnovo. Non fa differenza che si rivolga alla stessa finanziaria o ad un’altra. La sua finanziaria potrebbe anche non avere più quel prodotto mentre un’altra finanziaria potrebbe concederle il finanziamento.
      Saluti.

  33. salve volevo farmi una domanda.lavoro in una ditta edile dal 2005,e la mia busta paga e di 1.200 mensili.in pratica sarebbe 1.370,pero pago 170 al mese di cessione del quinto.questa cessione lo fatta a settembre 2009,prendendo 10.000 euro,e la durata e di 10 anni.ora posso richiedere un altra cessione del quinto?

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    • Buonasera Emanuele.
      A livello teorico potrebbe chiederla in quanto ha pagato i due quinti. Il problema è che attualmente, rispetto al 2009, le finanziarie difficilmente accettano richieste di cessione del quinto a dipendenti del settore dell’edilizia. Non Le resta che tentare con vari istituti di credito.
      Saluti.

  34. BUONGIORNO ELVIRA,DIPENDENTE COMUNALE DAL 1985 DI RUOLO DOVREI RINNOVARE UNA CESSIONE DECENNALE FATTA CON UNA FINAZIARIA, SONO TRASCORSI QUATTRO ANNI VOLEVO RINNOVARLA CON LA MIA BANCA CARIGE MA MI HA RISPOSTO CHE NON PUO’ RINNOVARLA PERCHE MANCANO 8 ANNI ALLA PENSIONE(HO 58 ANNI).ALLORA NON POSSO POSSO PIU’ RINNOVARLA .VORREI UN CONSIGLIO VI RINGRAZIO

    Rispondi
    • Buongiorno Elvira.
      La rinnovabilità della sua cessione non è legata direttamente a quanto Le resta prima di andare in pensione, il discorso è che una durata di 8 anni potrebbe non essere sufficiente per poter effettuare il rinnovo in quanto potrebbe non ottenere sufficiente liquidità per farlo. Ad ogni modo noi possiamo valutare anche una 120 mesi in quanto abbiamo la possibilità di offrire un prodotto che per dipendenti pubblici e statali passa direttamente sulla pensione.
      Saluti.

  35. SIGNOR ISI CREDIT,CI RISENTIAMO,PURTROPPO CON LA SEGNALAZIONE AL CRIF E CON IL FINANZIAMENTO DELLA CESSIONE DEL QUINTO DEVO ANCORA ASPETTARE.HO BISOGNO URGENTEMENTE DELLA CIFRA DAI 10.000 AI 15.000 EURO,CHE MIA MOGLIE DEVE RILEVARE UNA QUOTA DELLA CASA DI EREDITA’ DELLA MADRE,GLI ISTITUTI DI CREDITO NON MI FANNO IL FINANZIAMENTO NEMMENO A MIA MOGLIE,IO SONO DISPOSTO A FARE TUTTO FIRMANDO DELLE CAMBIALI,TROVARE QUALCUNO CHE MI FACCIA UN FINANZIAMENTO DISPOSTO A PAGARE 500.00 EURO MENSILI.COMUNQUE IO VOGLIO PARLARE SE E’ POSSIBILE IN PRIVATO CON LEI,SE MI VUOLE MANDARE DELLE NOTIZIE SULLA E-MAIL,SONO A SUA DISPOSIZIONE.GRAZIE.SALUTI.-

    Rispondi
    • Buongiorno Antonio.
      Per contattare i nostri consulenti basta compilare il modulo di contatto al quale può accedere cliccando sul pulsante relativo al prodotto di suo interesse. Le anticipo, però, che non abbiamo il prodotto prestito cambializzato, e non sappiamo se attualmente vi siano istituti di credito che ancora concedano questo tipo di finanziamento.
      Saluti.

  36. SONO PENSIONATO INPDAP,GENTILMENTE VORREI SAPERE HO UNA CESSIONE DEL QUINTO DECENNALE,HO PAGATO 20 MESI,POSSO FARE L’ESTENZIONE ANTICIPATA, E’ SUBITO DOPO POSSO ACCEDERE IL FINANZIAMENTO CON ALTRO ISTITUTO,OPPURE BISOGNA ASPETTARE UN PERIODO DI TEMPO DOPO L’ESTINZIONE.SIGNOR ISICREDIT,PURTROPPO LA FINANZIARIA CHE MI HA FATTO IL FINANZIAMENTO MI HA ROVINATO, IN QUANTO MI HA CALCOLATO GLI INTERESSI OLTRE IL 20%.ATTUALMENTE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE SI TROVA AL CONSULENTE PER VALUTARE IL DAFARSI.CONCLUSIONE HO FATTO QUESTA DOMANDA PER ANDARE VIA DA QUELLA FINANZIARIA CHE NON FACCIO IL NOME,MA SE VOLETE VE LA INDICO,PER ANDARE ALLA MIA BANCA E’ FARE IL TUTTO,IN QUANTO NE’ HO GIA’ PARLATO.GRAZIE PER LA RISPOSTA.DISTINTI SALUTI.-

    Rispondi
    • Buongiorno Antonio.
      Quando si estingue anticipatamente prima della decorrenza dei due quinti, per legge occorre attendere un anno per poterne accendere una nuova.
      Saluti.

  37. salve, posso confermare che a me l’Inps ha accettato nel sett 2009 una cessione decennale aperta nel sett 2006, sebbene io mi sia opposto per il diritto di ripensamento. Purtroppo, nonostante solleciti vari alla Finanziaria chiusa e alle altre che si son succedute dopo, non ho potuto bloccare la rata della rinegoziazione,da 199/00 a 286/00, senza prendere la liquidità spettante e il bello è che l’Inps, nonostante sia riuscito ad aver parte di quote rimborsate e questo dimostra che è ancora in esser la vecchia cessione decennale del 2006, non vuol sentir ragione! Ho pure chiesto alla Banca d’Italia e al Difensore Regionale, ma nulla di concreto con l’Inps. Mi rivolgerò al Prefetto o all’Ispettorato P.A. Mi chiedo a cosa servono le leggi…

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  38. Salve, ad agosto 2014 faccio 4 anni di pagamento delega decennale, quando posso rinegoziare la nuova? Grazie, resto in attesa. Manuel

    Rispondi
  39. salve,vorrei sapere se posso rinnovare la cessione di quinto ,avendo pagato 35 rate su 84 ,ottenendo cosi liquidita allungando il periodo di rateizzazione e aumentando di poco la rata.

    Rispondi
    • Buongiorno Teresa.
      La legge le consente di valutare il rinnovo, avendo pagato il 40% del finanziamento. Ovviamente poi occorre valutare la rinnovabilità della cessione.
      Saluti.

  40. Buon giorno..ho fatto in prestito cessione del quinto nel mese luglio del 2011…vorrei sapere se posso rinnovarlo…e cosa devo fare…grazie

    Rispondi
  41. Buongiorno faccio parte del personale Asl rmd e sono dipendente dal 2002…ho chiesto sia prestito con delega che cessione del quinto nel tempo…sono passati 48 mesi e dovrei rinnovarne una ma mi dicono che non e’ possibile perché l’importo che pago e’ troppo alto ossia ce’ stato un errore in passato nelle concessioni…che posso fare?

    Rispondi
    • Buongiorno Consuelo.
      Non può fare nulla. Se non può pagare una rata attualmente che le consenta di rinnovare la cessione del quinto e/o la delega non può procedere.
      Saluti.

  42. Salve,
    ho una cessione del quinto in corso, la rata che pago è di 277€ mensili e fino ad ora (luglio 2013) ho pagato 54 rate, quindi mi mancherebbero 66 rate per estinguere il debito. Volevo sapere se è possibile rifinzaziare la cessione del quinto o chiedere un prestito personale,in quanto avrei bisogno di una liquidità pari a 13mila euro.
    Sono un dipendente privato (classe 1975)a tempo indeterminato di una nota azienda spa e lavoro con loro dal febbraio del 1999, il mio stipendio al netto della cessione si aggira intorno ai 1600 euro.

    Distinti saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Emiliano.
      Con un rinnovo di cessione non penso possa arrivare a questa cifra, sarebbe meglio optare per un prestito personale o, eventualmente, per la delega di pagamento, ovvero la seconda trattenuta in busta paga.
      Saluti.

  43. ho gia una cessione del quinto in corso con rata da 74 euro, volevo rinnovarla ho pagato 47 rate e ora andrà in pagamento la 48 la mia quota cedibile attuale è di 80,76 euro estinguendo la precedente vorrei avere una liquidita di 1500 1600 euro è possibile grazie

    Rispondi
    • Buongiorno.
      Se sta per pagare la 48esima rata il rinnovo della cessione è valutabile. Per capire se sia possibile ottenere quella liquidità occorrerebbe avere il conteggio estintivo della cessione del quinto in corso. Ad ogni modo è valutabile.
      Saluti.

  44. Mi è stato riferito,(INPS e IPDAP)che esiste una circolare la quale ha stabilito che i pensionati con cessione del 5 decennale,possono rinnovarla prima dei 4 anni consentiti.Vorrei sapere gentilmente se voi lo sapete,poichè ancora molte finanziarie non sanno nulla.Scusandomi del disturbo e in attesa di una vostra gradita risposta porgo distinti saluti. valter

    Rispondi
    • Grazie per la risposta,però nel sito: http://www.inpdap.it.prestiti pluriennali nella pagina:INPDAP PRESTITI PLURIENNALI DIRETTI andando nella voce:COME SI OTTIENE,viene indicato che i pensonati possono rinnovare la cessione del 5 anche prima dei tempi necessari.Forse capisco o interpreto male io.Mi scuso se vi disturbo ancora.In attesa di una vostra risposta porgo distinti saluti. Valter

    • Mi scuso se insisto,questa mattina sono andato alla sede provinciale INPS di Roma,dove sono stato dipendente per 32 anni,il collega addetto alle cessioni del 5 è rimasto meravigliato che nessuno sapesse nulla.Per dimostrare la realtà, mi ha fatto la fotocopia dove è indicato con precisione che si parla del rinnovo cessione del 5 ai pensionati prima dei tempi necessari. Se lei è cosi gentile di mandarmi un numero di fax, io le invierò la documentazione rilasciata dall’inps.Pagina 2.Grazie valter-

    • Buongiorno Valter.
      Se così fosse, non abbiamo ricevuto ancora comunicazione da nessuna delle finanziarie con cui lavoriamo. Ad ogni modo la contattiamo via mail per approfondire la questione.
      Saluti.

    • Buongiorno Valter. Ci siamo confrontati con le finanziarie con cui collaboriamo. Tutte ci confermano che non è possibile rinnovare le cessioni del quinto prima dei due quinti con l’eccezione della cessione in 60 mesi. La legge è questa. Non sappiamo a cosa si riferissero sul sito dell’inpdap e cosa volessero realmente dire, ma le confermo che le cose stanno così attualmente.
      Saluti.

    • anche a me la sede dell’inps di trieste ha detto che si può rinnovare la cessione prima, che per loro non è un problema, il problema lo sollevano le finanziarie

    • Buongiorno.
      Non capiamo perché alcune sedi Inps diano questa informazione, ma ciò su cui si basano le finanziarie è la legge, che concede il rinnovo prima dei due quinti solo per le cessioni stipulate in 60 mesi. Non ci sono altre leggi che dicano il contrario.
      Saluti.

    • Buongiorno Giuseppe.
      Ormai non penso esistano finanziarie che facciano la cessione del quinto ad una persona che abbia superato gli 80.
      Saluti.

  45. Buona sera, volevo sapere se è possibile rinnovare la cessione del quinto che ho stipulato il2007 , pur avendo un prestito con delega dal 2010 grazie in anticipo per la risposta.

    Rispondi
    • Buongiorno Antonella.
      La cessione del quinto si può rinnovare anche con una delega in corso. Nel pratico va verificato se vi sia lo spazio per poter effettuare l’operazione.
      Saluti.

  46. salve volevo sapere io ho una cessione del quinti di 48 mesi vorrei rinnovarla e penso potrei perche sn gia passatii 23 mesi,il problema ch emi pongono le finaziare che ho poco tfr cioe solo mesi.vorrei sapere se con voi posso farla

    Rispondi
    • Buongiorno Giovanni.
      Dipende dalla ditta in cui lavora. Noi ad esempio con il prodotto no tfr riusciamo a finanziare persone assunte anche da 3 mesi. Però tutto dipende dall’azienda.
      Saluti.

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